Clive [Adrien Brody] ed Elsa [Sarah Polley] sono due giovani scienziati alla guida di un’equipe sperimentale, lanciata sui fantascientifici sentieri dell’ibridazione genetica di specie animali differenti, allo scopo di sintetizzare alcune proteine, inesistenti in natura, ma utili per debellare alcune malattie.
Tutto sembra andare a gonfie vele, Clive ed Elsa hanno già dato vita a due creature amorfe, i prototipi di una nuova specie, che se pur non brillano per avvenenza fisica, sembrano rispondere positivamente ai test sulla produzione dell’anelata proteina. Ma Clive ed Elsa sono anche una coppia e, come spesso capita in situazioni del genere, la comune passione profusa in ambito lavorativo sembra aver quasi completamente prosciugato quella in campo affettivo.
I loro problemi di coppia si concretizzano nella mancanza di un figlio; assenza che è vissuta come una negazione dall’uomo, ma con assoluta indifferenza dalla sua compagna.
Messi alle strette dai loro finanziatori, i due scienziati sono costretti ad abbandonare le ricerche, ma l’ambizione difficilmente si lascia mettere da parte. Novella Eva, Elsa seduce il suo Adamo spingendolo ad affiancarla nella suprema sfida a quel dio che inventò l’etica universale: amalgamare anche il DNA umano, assieme a quello delle altre specie animali già prescelte, per la semplice curiosità scientifica di scoprire fin dove li avrebbe potuti portare la cieca sete di conoscenza.
Splice di Vincenzo Natali [regista di Cube – Il Cubo, 1997 e Nothing, 2003] è probabilmente la più interessante sorpresa della scorsa stagione cinematografica. Rivisitazione in chiave moderna del mito del Mostro di Frankenstein, la creatura nata dagli esperimenti di laboratorio di Elsa e Clive non è più un puzzle anatomico di pezzi di cadaveri, ma una raffinata amalgama di codici genetici.
Dren [Delphine Chaneac], questo è il nome con cui Elsa battezza la sua creazione, è anche la figlia mai avuta dalla coppia, e incoscientemente adottata dalla donna, persa nell’impeto di un desiderio di maternità mai conosciuto, e dalla facilità con cui le sembrerà di poter gestire Dren piuttosto che un figlio vero, se non altro per il diverso livello di senso di responsabilità di cui dover disporre.
I due rampanti scienziati, però, non sanno che il loro spingersi al limite estremo della scoperta potrebbe essere un irrimediabile errore, lo sbaglio per cui meritare di essere espulsi dal paradiso terrestre.
Ma lo Splice di Vincenzo Natali non è “solo” questo: se la trama si basa sulla serie di esperimenti di ibridazione genetica di specie animali differenti condotta dai due scienziati, lo stesso film è un enorme esperimento [pienamente riuscito] di agglomerare una classica storia da sci-fi d’essai [non solo Frankenstein, ma tutta una tradizione di mad doctors e creature cripto zoologiche, tanto cari agli appassionati] a elementi ingombranti di dramma [personale e familiare], fino a sfociare, in maniera del tutto organica, in un thriller erotico.
Splice è distribuito in DVD e Blu-Ray da Eagle Pictures e Videa-CDE, in un’edizione molto curata: tra i contenuti speciali video di
Backstage e Making off, interviste al cast e al regista, e un breve documentario sulla realizzazione degli effetti speciali [le varie evoluzioni di Dren sono tra le più veridiche mai viste in un film di fantascienza].ingredienti alchemici, e riesce a dare vita ad un invidiabile storia sci-fi: perfetto per gli appassionati golosi di cliché, ma estremamente attuale, eccessivo, multi-livellato.
Scritto dallo stesso Natali assieme ad Antoinette Terry Bryant e Doug Taylor, Splice è prodotto da Guillermo Del Toro.
Luca Ruocco
Regia: Vincenzo Natali
Con: Adrien Brody, Sarah Polley, Delphine Chaneac
Durata: 104’
Formato: 16:9 – 1.85:1
Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Inglese Dolby Digital 5.1
Distribuzione: Eagle Pictures [http://www.eagledvdshop.it] – Videa-CDE [www.videa-cde.it]
Extra: Backstage, Making off, Interviste al cast e al regista, Effetti speciali