Per la prima volta in Blu-Ray la trilogia del Mariachi di Robert Rodriguez, edito e distribuito da Sony Pictures, in un’edizione rimasterizzata in alta definizione e davvero grondante di contenuti speciali. Due dischi, uno per El mariachi [1992] e Desperado [1995], l’altro per il ritorno sul tema di qualche anno dopo, C’era una volta in Messico [2002].
Un’occasione davvero ghiotta per imbarcarsi [di nuovo, o per la prima volta] in un viaggio dalla triplice valenza: spettacolare, dal punto di vista filmico, ma anche di scoperta. Per essere testimoni di come un regista indipendente possa, attraverso un film lowbudget [El mariachi] arrivare a farsi notare dai grossi nomi di Hollywood e iniziare un camino di successi, sotto l’ala protettiva dell’amico-vate Tarantino.
In ultimo Sony Pictures ci propone un viaggio tematico sull’evoluzione di un personaggio, e sulla passione che può legarlo al suo autore, tanto da ritornare più volte all’interno di una filmografia giovane e di tutto rispetto: riproposto, rilavorato e smussato, in tre differenti prodotti filmici, collegati ma non incatenati, fratelli nell’anima e dissimili nel sangue.
El mariachi, il film d’esordio, il più libero eppure il più legato [dalla mancanza di soldi, ovviamente], non solo riuscì a ispirare altre produzioni indipendenti del periodo, ma che valse al regista come importante biglietto da visita. Basti ricordare che Columbia Pictures decise di produrre, in grande stile, i due seguiti.
Il suonatore di chitarra [qui interpretato da Carlos Gallardo] che viaggia per il Messico in cerca di fortuna, ma finisce in mezzo ai loschi affari di vendetta di un boss malavitoso e del suo avversario, un pericoloso avanzo di galera, trascende in Desperado dove, oltre a prendere camaleonticamente la più caliente forma di Antonio Banderas, inizia a percorrere la strada dell’esagerazione e dell’irreale, due carte vincenti che faranno brillare anche altri titoli della filmografia di Rodriguez.
Straordinario ritratto di un antieroe scuro e solitario, ma anche film estremamente action, che riesce a cavalcare gli stilemi del western e del pulp, tanto da essere considerato da molti critici come il Pulp Fiction messicano. Come a concretizzare l’amicizia e il sodalizio artistico tra i due futuri registi di Grindhouse [2007], Quentin Tarantino apparirà anche in un cameo.
Tra i personaggi che accompagneranno, invece, la carriera di Rodriguez: Denny Trejo [ancora lontano da Machete, 2010] e una Salma Hayek indimenticabile. Questa volta il chitarrista solitario è deciso a vendicare la morte della sua compagna.
C’era una volta in Messico, pensato dal regista come omaggio a Sergio Leone e a film come C’era una volta il West [1968] e C’era una volta in America [1989], è il capitolo conclusivo della trilogia, è qui che il mariachi si eleva a maschera sociale, a moderno giustiziere della brava gente del Messico. Anche questa volta il cattivo di turno gli farà fuori la donna amata [il personaggio è destinato a rimanere solo, nonostante le sue infinite declinazioni]. Per il dolore, il chitarrista dal grilletto facile proverà a ritirarsi a vita privata, ma ci penserà la CIA, nella persona di Johnny Depp, a farlo rientrare in pista.
Ancora una volta Banderas e Hayek. Torna Trejo, per rivestire un ruolo nuovo e completamente scollegato dal film precedente [come per far notare che i capitoli sono essenzialmente autoreferenziali].
L’occasione di conoscere “i Mariachi” di Rodriguez si fa imperdibile anche grazie alla marea di contenuti speciali [ben 83 minuti solo per C’era una volta in Messico, da sommare ai 24 di El Mariachi e ai 17 di Desperado].
Chiedere di più sarebbe peccare d’ingordigia. Il cofanetto è disponibile dal 23 febbraio 2011.
Luca Ruocco
Regia: Robert Rodriguez
Con: Carlos Gallardo, Antonio Banderas, Salma Hayek, Johnny Depp, Denny Trejo
Durata: 85’, 104’, 102’
Formato: Panoramico ad alta definizione 1.85:1
Audio: Italiano – Inglese 5.1 DTS-HD MA
Distribuzione: Sony Pictures [www.he.sonypictures.it]
Extra: [disco 1] Commenti del regista, 10 minuti di scuola di cinema, Il film giovanile di Robert Rodriguez Bed Head, video musicale dei Los Lobos, Esclusiva Blu-Ray: La sala di montaggio BDLIVE; [disco 2] Scene eliminate con commento optional, Il cinema è morto: una serata con Robert Rodriguez, Il buono, il cattivo e il sanguinario: dentro il KNB FX, Dieci minuti di scuola di cinema, Dieci minuti di scuola di cucina, Dentro i TroubleMaker Studios, Il viaggio dell’antieroe; Esclusiva Blu-Ray: La sala di montaggio BDLIVE