Il signor Robinson – Mostruosa storia d’amore e d’avventure [1976] è una scialba parodia della storia di Robinson Crusoe, scritta dal regista Sergio Corbucci, con la collaborazione di Paolo Villaggio, Castellano ePipolo. Ricordiamo un libro scritto dalla coppia di sceneggiatori, ma non sappiamo se sia nato prima il film o la storia su carta, né possiamo immaginare la pochezza di un simile romanzo. Paolo Villaggio interpreta il consueto personaggio da imbranato totale, solo che questa volta si trova a naufragare su un’isola deserta dove sente la mancanza di smog, televisione e civiltà. A fargli compagnia ci pensa una seducente Venerdì come la bellissima Zeudi Araya, elemento sexy importante in un film che non riveste altri motivi di interesse. La pellicola mostra alcuni nudi parziali della bella attrice che si ricorda per uno strip al contrario, una vestizione a base di biancheria intima moderna e brevi sequenze che mostrano seno e glutei. La ragazza è contesa dall’ingegnere costretto a misurarsi [senza successo] con un fidanzato indigeno. Villaggio viene sconfitto ma sposa la bella indigena, perché il capo del villaggio preferisce il rivale come guerriero.
La coppia non riesce a far l’amore perché la tradizione vuole che l’intero villaggio assista alla prima prova di felicità e questo fatto blocca l’ingegnere. Nonostante tutto, la nostalgia della civiltà è forte, il naufrago sente persino la mancanza della Coca Cola, dei programmi televisivi e dei problemi legati a traffico e inquinamento. Venerdì comprende il disagio del compagno, usa un piccione viaggiatore per richiamare sull’isola la moglie che si viene a riprendere il signor Robinson e lo riporta nel mondo civile. Villaggio se ne pente, ma ormai è tardi e una rete da pesca lo recupera dopo aver tentato un tuffo in mare.
Gordiano Lupi
Regia: Sergio Corbucci
Con: Paolo Villaggio, Zeudi Araya, Percy Hogan, Anna Nogara
Sceneggiatura: Sergio Corbucci, Paolo Villaggio, Castellano, Pipolo