BURLESQUE di Steven Antin

A cavallo tra il 2010 e il 2011, il cinema americano ha lanciato due film dedicati al burlesque, un genere di spettacolo teatrale farsesco nato nell’Ottocento in Inghilterra, e diffusosi ampiamente in America, dove si caratterizzò sempre più per i toni erotici assunti da corpulente ballerine, e meno per i contenuti dei testi comici portati in scena. I film in questione sono Tournée, di Mathieu Amalric e Burlesque, di Steven Antin, che, seppur legati dallo stesso genere, sono diametralmente opposti.

Burlesque, uscito a fine novembre 2010 in America, ottenendo modesti consensi, non ha sfondato in Italia, dove è uscito l’11 febbraio. Si tratta di un musical molto romanzato, nel quale, alla passione per il ballo e il canto della protagonista, si affiancano l’amore e il successo, in un mix di ingredienti trattati in modo a dir poco infantile.

Alice [Christina Aguilera] è una ragazza molto appariscente. Il suo sogno nel cassetto è emergere come ballerina e cantante di cabaret, calcando le scene del burlesque. Intanto lavora come cameriera presso una piccola cittadina americana. Un giorno, però, stanca della vita fino a quel momento condotta, decide di raccogliere i suoi risparmi e partire per Los Angeles, con l’obiettivo di realizzare il suo sogno. Ad attirare la sua attenzione il Burlesque Lounge, un locale gestito da Sean [Stanley Tucci], manager del locale, e Tess [Cher], famosa ballerina ormai sul tramonto. Alice è assunta come cameriera, ed è in questo locale che farà la conoscenza di Jack [Cam Gigandet], con il quale vivrà una appassionante storia d’amore. La determinazione della ragazza, e le sue doti indiscusse, saranno presto notate da Tess, che le affida il ruolo di prima ballerina, con tanto di disapprovazione da parte delle altre, in particolare Nikki [Kristen Bell]. È grazie al feeling creatosi tra Alice, Tess e Sean, e soprattutto al talento esibito da Alice, se il locale eviterà il fallimento, riconquistando così il pubblico.

Di nuovo, francamente, non c’è nulla. Burlesque non si staglia dai musical passati che la storia del cinema ricorda [Chicago e Moulin Rouge, solo per citarne alcuni], riproponendo una tematica per nulla accattivante, se non fosse per la carica d’energia che vien fuori dai balletti di cui Christina Aguilera è protagonista, seppur facilitata da validi ballerini che impreziosiscono le performance.

Se le doti canore e l’attitudine alla danza e al ballo della cantante risaltano egregiamente, lo stesso non può dirsi per la recitazione, tutt’altro che espressiva, complice forse l’eccessiva esuberanza e sfrontatezza del personaggio di Alice, che la rende irritante. Ad emergere è Tess, interpretato da Cher [che, come Aguilera, presta dal vivo la propria voce nel canto], che, appariscente come sempre, risulta convincente e briosa, seppur nei panni di una ex star del burlesque, un po’ amareggiata per via degli anni che passano, e alle prese con i debiti e le esigue risorse economiche di cui dispone per portare avanti il locale sfacciataggine.

In linea con lo stile burlesque ecco l’apparire di paillettes, parrucche, costumi sgargianti, strass, nastri e nastrini, in mezzo ai quali Sean [Stanley Tucci], dichiaratamente omosessuale, si sente gioiosamente a casa propria.

Peccato che gli sceneggiatori [lo stesso Antin, con Susannah Grant e Keith Merryman] abbiano voluto puntare l’attenzione su una sola protagonista, sminuendo così l’arte del burlesque, che si spoglia dello spirito di gruppo di cui dovrebbe aver fede, e appendendosi ad una storia d’amore per nulla credibile e molto favoleggiante. Burlesque non è, tanto per precisare, un musical pretenzioso. C’è di buono che, dall’inizio alla fine, il film segue un ritmo sempre dinamico, senza perdersi in chiacchiere, dando, come giusto che sia, priorità al burlesque in sé e per sé.

Burlesque, prodotto dalla De Line Pictures, dallo scorso 8 giugno è disponibile in versione dvd e blu ray, distribuito dalla Sony Pictures Home Entertainment, provvisto di molti contenuti extra.

Gilda Signoretti

Regia: Steven Antin

Con: Christina Aguilera, Cher, Stanley Tucci, Cam Gigandet

Durata: 116’

Formato: 2.40 :1

Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese, Spagnolo

Distribuzione: Sony Pictures Home Entertainment [www.he.sonypictures.com]

Extra blu-ray: Commento del regista e sceneggiatore Steve Antin; Il jukebox di Burlesque; Inizio alternativo; Gli errori; Filmati vari; Performance in versione integrale; Modalità MovieIQ per creare la tua playlist con le canzoni del film