Il classico imprenditore milanese [Ugo Bologna], in pieno stile “cummenda”, brama di portare a termine un imponente piano di speculazione edilizia. La banca gli concede un grosso mutuo e i lavori sono pronti a partire, se non fosse per il cocciuto pastore Baldo [Don Backy], che da tempo rifiuta di cedere il suo terreno, senza mai cedere ad ogni sorta proposta economica.
Disperato per il progetto che vede sfumare, l’imprenditore si lascia convincere dall’avvenente moglie [Marisa Mell] ad invitare il pecoraio presso la loro villa in modo che, durante il soggiorno, la stessa possa sfoderare tutte le proprie armi erotiche, per far capitolare l’uomo che da tempo vive isolato in montagna, in compagnia solo del suo bestiame.
Con la scusa di un consulto di tipo pastorizio, la donna avviluppa il pecoraio nella sua tela, senza immaginare d’aver iniziato, proprio così, un rapido tracollo della propria situazione finanziaria.
Firmata da Alfonso Brescia [L’ultimo guappo, 1978], grande alfiere del cinema di Genere italiano, Amori, letti e tradimenti [1976] raccoglie al suo insieme tutti gli elementi più classici della commedia plautina [partendo dallo stesso rapporto conflittuale tra il maturo “padrone” e il giovane “servo”, per passare ai chiari riferimenti alla sessualità, che ci dirottano diretti alla commedia sexy degli anni ‘70], oltre ai più usuali luoghi comuni in materia di sesso [il ricco possidente che non riesce più ad eccitarsi con l’avvenente moglie, ma non riesce a contenersi davanti a cameriera e segretaria; il buzzurro che riesce a far invaghire di sé le donne che incontra; il pecoraio che nel clou di un incontro erotico con la moglie del cummenda si addormenta, e non ha occhi che per la cameriera, più vicina a lui per stato sociale].
Brescia può contare su uno stuolo di attori adatti al ruolo, dal veterano Bologna al Don Backy, a nostro parere sempre ottimo interprete [che qui sfoggia un accento marchigiano, probabilmente doppiato], accompagnati da un quartetto di donne su cui lo sguardo del regista indugia non poco, saltando dalle bellezze altolocate di Marisa Mell a Sonia Viviani, per passare a Malisa Longo, procace cameriera, e Paola Maiolini, segretaria molto accondiscendente
Manca, pero, ad Amori, letti e tradimenti qualcosa nell’andazzo generale, che soccombe in momenti di noia narrativa e in vuoti drammaturgici. Troppo poca carne al fuoco, e non parliamo di quella delle protagoniste…
Amori, letti e tradimenti è distribuito in DVD da CG Home Video, per la collana CineKult, con, fra gli extra, una lunga intervista-carriera a Malisa Longo.
Sempre per CG Home Video – CineKult, arriva in DVD in versione integrale [98’], il film di Camillo Bazzoni, Abuso di Potere, del 1972, che da una parte prende dai drammatici mafia-movie alla Damiano Damiani, mentre dall’altra anticipa di qualche anno i poliziotteschi machi alla Lenzi e bella compagnia.
La storia trova il suo incipit nell’omicidio del giornalista Enrico Gagliardi, a Palermo, che potrebbe essere collegata a qualcosa di decisamente scomodo e pericoloso, tanto da convincere la procura e il commissariato centrale di polizia a scomodare il commissario Luca Miceli [Frederick Staffordo], allontanato dal servizio per i suoi modi troppo diretti e integerrimi nei confronti dei criminali.
Miceli sembra arrivare subito al dunque, ma non riesce ad auto-convincersi, di aver realmente risolto un caso così spinoso in così poco tempo. La sua perseveranza lo porterà a scontrarsi con poteri che in maniera neanche tanto occulta tenteranno di mettere a tacere l’indagine.
Il film è un pre-poliziottesco davvero potente, scuro, e il senso di cupezza è accresciuto dal finale contrario ad ogni speranza di redenzione.
Nel DVD anche un’intervista al produttore Enzo D’Ambrosio.
Luca Ruocco
AMORI, LETTI E TRADIMENTI
Regia: Alfonso Brescia
Con: Don Backy, Marisa Mell, Sonia Viviani, Malisa Longo
Durata: 96’
Formato: 16:9 – 1.85:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Distribuzione: CG Home Video – CineKult [www.cghv.it]
Extra: Malisa superstar [intervista a Malisa Longo], Trailer; Galleria foto
ABUSO DI POTERE
Regia: Camillo Bazzoni
Con: Frederick Stafford, Marilù Tonolo, Raymond Pellegrin, René Kolldehoff
Formato: 16:9 – 1.85:1
Audio: Italiano Dolby Digital 2.0
Distribuzione: CG Home Video – CineKult [www.cghv.it]
Extra: Terzo grado [intervista a Enzo D’Ambrosio], Trailer; Galleria foto