L’anno è il 1973 e la guerra fredda è tutt’altro che finita, però ogni nazione sembra intuire il futuro che verrà e si tiene preparata all’epilogo ormai certo.
In Gran Bretagna, il S.I.S. [Secret Intelligence Service], noto anche come Circus, tenta di tenere il passo con lo spionaggio degli altri paesi del mondo.
Jim Prideaux [Mark Strong] è inviato personalmente da Controllo [John Hurt], nome in codice del capo del S.I.S., a compiere una delicata missione in Ungheria, ma questa ha un esito rovinoso.
Prideaux viene assassinato e Controllo più il suo fidato luogotenente George Smiley [Gary Oldman] vengono rimossi dal loro incarico.
Il governo approfitta di questa clamorosa uscita di scena per assoldare di nuovo Smiley, ma con un compito diverso, scovare la talpa
che sta minando la stabilità del Circus e quindi la sicurezza della nazione.
Il regista Tomas Alfredson accompagna lo spettatore nella tela del ragno, gli fa assaporare ragionamenti dubbi perplessità e dissapori di Smiley, fornendogli una partita a scacchi già iniziata con molte pedine mangiate, altrettante ancora in gioco e non solo si troverà costretto a scoprire come si è arrivati sino a quel punto, ma dovrà in qualche modo concludere la partita in modo degno.
La domanda che tormenta lo spettatore durante i 127 minuti che compongono questa pellicola è: chi è la talpa?
Come si fa ad indagare e quindi a dubitare dell’operato di persone che fino all’altro ieri erano tuoi alleati?
La sceneggiatura di questo film è basata sul romanzo di John Le Carré e l’atmosfera e l’eccessiva lentezza che lo permea, nonché i toni cupi, vogliono restituire il sapore noir dell’opera letteraria originale.
Peccato che si faccia molta fatica a seguire tutti i ragionamenti di Smiley senza un taccuino alla mano.
Ogni giudizio ultimo è rimandato allo spettatore e al proprio gusto, soprattutto se questi è un appassionato dei romanzi di Le Carré.
Paolo Corridore
Regia: Tomas Alfredson
Con: Gray Oldman, John Hurt, Mark Strong, Tom Hardy, Colin Firth
Uscita in sala in Italia: venerdì 13 gennaio 2012
Sceneggiatura: Bridget O’Connor, Peter Straughan
Produzione: Tim Bevan, Eric Fellner, Robyn Slovo
Distribuzione: Medusa Film
Anno: 2011
Durata: 127 minuti