Versipellis presentato in anteprima durante una proiezione privata a Roma, il 21 gennaio 2012 alla Casa del Cinema, è un cortometraggio di 23 minuti circa, parto delle menti folli di Donatello Della Pepa [regia, soggetto e sceneggiatura] e Luca Ruocco [soggetto e sceneggiatura], che ai frequentatori di InGenere Cinema dovrebbe ricordare qualcosa.
La Roma che Della Pepa dipinge è quella attuale: sporca, fredda, cinica, che porta lo spettatore a fare un balzo indietro nel tempo, allontanandosi dalle immagini a cui il buonismo gratuito del cinema nostrano lo hanno abituato.
C’è da dire che il panorama cinematografico indipendente già da tempo ha ospitato nel suo grande e troppe volte dispersivo contenitore una Roma violenta, proprio per contrapporsi alle varie commedie all’italiana ricche di stereotipi e macchiette varie.
Allo staff della Revok Film, però, questo non bastava e l’introduzione di un mostro, un lupo mannaro come non lo si vedeva da tempo, vale a dire fatto artigianalmente [merito degli effetti speciali di Luigi D’Andrea], colloca questa pellicola a pieno titolo nell’universo del sovrannaturale, contrapponendolo all’estremo realismo con la quale è stata girata e recitata.
La trama cerca di dare una duplice veste al fenomeno della licantropia, ascoltando sia il punto di vista scientifico e sia quello più leggendario.
I due fratelli Giulio [Lorenzo Pedrotti] e Francesco Ferretti [Francesco Nappi] si cercano: sono legati da un filo sottile ma allo stesso tempo ingarbugliato e ognuno scoprirà, insieme allo spettatore, quanto sia stato torbido il passato dell’altro.
A parere di chi scrive, opere come queste non servono solo per proporre un film o una buona sceneggiatura: esse sono fondamentali per promuovere tutta una squadra di lavoro [davvero riuscito anche il montaggio di Federico Conforti], che va dalle mansioni più tecniche a quelle più artistiche, e in questo corto si ha la sensazione che ognuno abbia compiuto il suo dovere al massimo delle proprie potenzialità.
Ovviamente ci sono anche i contro perché un cortometraggio ha dei seri limiti di tempo per dare ampio respiro a tutte le sfaccettature di una sceneggiatura così articolata, quindi alcuni colori sono stati semplicemente abbozzati sulla tela, mentre con un minutaggio maggiore a disposizione il regista avrebbe potuto approfondire meglio determinate tematiche semplicemente enunciate.
Paolo Corridore
Regia: Donatello Della Pepa
Con: Lorenzo Pedrotti, Francesco Nappi, Sergio Di Giulio
Sceneggiatura: Donatello Della Pepa, Luca Ruocco
Produzione: Revok Film
Distribuzione: Revok Film
Anno: 2011
Durata: 23’
Blog Ufficiale: http://versipellisblog.wordpress.com
Teaser:
VERSIPELLIS TEASER01 from Revok Film on Vimeo.