Era il 1993 e, grazie alla fantasia dello scrittore Michael Crichton e al talentuoso scopritore d’oro Steven Spielberg, i dinosauri tornavano in vita dopo 65 milioni di anni.
A dire il vero gli enormi rettili che per oltre 160 milioni di anni furono gli incontrastati dominatori del pianeta Terra si concessero numerose pause dall’estinzione, proprio perché sovente corteggiati dal cinema. Davvero interessante sarebbe unire tutti i puntini per mettere in risalto questo percorso che vede schierati insieme rettili preistorici e arte cinematografica, e che annovera tra le sue fila film come Godzilla [Ishirō Honda, 1954], Il risveglio del dinosauro [Eugène Lourié, 1953] o Un milione di anni fa [Don Chaffey, 1966], ma non è questo lo spazio adeguato.
Quel che è certo è che Jurassic Park di Spielberg rappresenta il momento contemporaneo più importante per la filmografia delle lucertole giganti, un punto di non ritorno, perché assemblava in maniera perfetta fantasia e scienza, perché l’aspetto estetico delle specie di dinosauri proposte veniva fuori da approfonditi studi paleontologici e evoluzionistici, e perché rappresenta il primo film ad usare in maniera così importante la computer-generated imagery della Industrial Light & Magic.
Diretto discendente di film come Il pianeta dei dinosauri [James K. Shea, 1978], Jurassic Park stempera, per certi versi, la leggerezza dei dinosaur movie non solo perché propone una ricercata motivazione alla coesistenza di uomo e dinosauro sulla Terra nella stessa epoca temporale, mettendo in ballo studi genetici e il fortuito ritrovamento di zanzare preistoriche, contenenti il sangue dei rettili [inglobate in una cava di ambra fossile], ma perché all’interno di una struttura ludica come quella di un parco a tema preistorico in cui i dinosauri sarebbero dovuti essere l’attrazione principale, propone continui ed interessanti sottotesti [vedi la teoria del caos], ragionamenti causa-effetto partoriti ad hoc [lo storico “dio crea i dinosauri, dio distrugge i dinosauri, dio crea l’uomo, l’uomo distrugge dio, l’uomo crea i dinosauri”], e l’immancabile morale spielberghiana riconoscibile e patrona nei suoi due capitoli, dove l’errore di essersi eretto a dio creatore e sfidato le leggi dell’evoluzionismo naturale costa davvero caro a John Hammond e al suo staff, che tuttavia resiste, aggrappandosi tra un attacco e l’altro dell’enorme spinosauro del terzo capitolo, quello di Johnston, di certo il più debole dei tre, anche se vede il felice ritorno di Sam Neil nei panni del professor Alan Grant, e arriva a citare Peter Pan, con le apparizioni dello spinosauro preavvisate dal trillo del cellulare che il dinosauro ha ingoiato, così come il ticchettio della sveglia per il coccodrillo nemico del Capitan Uncino.
Come racconta Steven Spielberg all’interno dell’interessante documentario Ritorno a Jurassic Park [che, diviso in sei parti, raccoglie scene di backstage e interviste a registi, cast e troupe], il suo intento primario, nello strutturare il primo capitolo della saga, era quello di non confezionare un monster movie. Allontanarsi, quindi, da quelli che di certo sono i progenitori del suo Jurassic Park. La riuscita del progetto iniziale è agevolata dall’abbondante contorno di riflessioni etiche, da quelle sull’impossibilità, da parte dell’uomo, di tenere imbrigliata la natura, a quella sulla ragionevolezza morale della creazione della vita in laboratorio, con tutto quello che ne segue. Il tutto si perde un po’ nel secondo, decisamente più puntato sulle entrate in scena dei sauri, e si annulla nel terzo, un placido monster movie a tutti gli effetti.
Per riscoprire, con la massima perfezione di suono e immagine, l’intera trilogia e poter godere di filmati di dietro le quinte, documentari, e del già citato Ritorno a Jurassic Park, Universal Pictures distribuisce il cofanetto Jurassic Park – Ultimate Trilogy che, oltre a contenere i tre dischi BD, comprende anche le tre digital copy.
Luca Ruocco
JURASSIC PARK – LA TRILOGIA
Regia: Steven Spielberg [Jurassic Park, Il mondo perduto: Jurassic Park], Joe Johnston [Jurassic Park III]
Con: Sam Neil, Laura Dern, Jeff Goldblum, Richard Attenborough
Durata: 121’; 123’; 88’
Formato: 1080i/p High-Definition Widescreen 1.85:1
Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 7.1; Italiano, Inglese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese DTS Surround 5.1
Distribuzione: Universal Pictures [www.universalpictures.it]
Extra: Ritorno a Jurassic Park [documentario]; Dietro le quinte, 13 documentari; BD Live