“Cosa potrebbe accadere se un ragazzo di oltre trent’anni facesse il giro di alcune principali città d’Italia in cerca di lavoro, con tanto di cartellone in vista con su scritto: “Disoccupato in affitto?”. E’ l’esperimento che hanno scelto di compiere Luca Merloni, regista, e Pietro Mereu, unico attore, nonché felice cavia di questo film originale e molto divertente, che si compendia anche di tante amarezze, quelle legate allo stato precario nel quale i giovani sono condannati, nella perenne ricerca di un lavoro, molto spesso di breve durata, e con poche garanzie.
Disoccupato in affitto non è un’inchiesta sul mondo del lavoro, né un dibattito politico, è semplicemente un viaggio in cui l’attore si rapporta con la gente che incontra, a cui chiede lavoro condividendo con molti intervistati lo stato di disoccupato. Tuttavia le proposte di lavoro non mancano, ma si tratta pur sempre di lavori precari e per niente lusinghieri, la cui paga non basta certo a vivere.
Disoccupato in affitto diverte, distende e nello stesso tempo amareggia, poiché riguardo al problema lavoro non ne esce con una riposta incoraggiante, ma, anzi, uno schema in cui sembra esserci molta confusione, creata dalla stessa gente: dalla gran parte di chi dice che il lavoro non c’è e andrà sempre peggio, a chi dice che sono i giovani a non volerlo perché viziati, a chi vorrebbe assumere ma addirittura non trova impiegati seriamente interessati.
Insomma, il dibattito è aperto. Girato nel 2010, Disoccupato in affitto non è poi tanto lontano dalla situazione lavorativa attuale, forse addirittura più intricata rispetto a due anni fa.
Sarebbe curioso poter continuare nell’esperimento girovagando non solo in altre città d’Italia, non per forza di provincia, ma anche nei paesi, dove l’emergenza lavoro è anche più sentita, e da dove i giovani scappano per avventurarsi nelle grandi città. Luca Merloni, che ha scritto il soggetto e la sceneggiatura con
Pietro Mereu, ha pensato di rendere quanto più possibile invisibile la telecamera, tenendola spesso in basso, anche durante le interviste, dando esteticamente un taglio diverso all’immagine [non piacevole, va detto], per non incutere timore negli intervistati che, infatti, si relazionano con Mereu con molta disinvoltura. Ad accompagnare il viaggio, le canzoni di The Niro.
Gilda Signoretti
Regia: Luca Merloni
Con: Pietro Mereu
Uscita in sala in Italia: venerdì 11 maggio 2012
Sceneggiatura: Luca Merloni, Pietro Mereu
Produzione: MM Film
Distribuzione: Distribuzione Indipendente
Anno: 2010
Durata: 75′
Trailer: