FATAL AGENTS di Jean-Paul Salomé

Riconducibile a Inglorious Basterds di Tarantino, ma solo per il ricorso al tema della vendetta contro la barbarie nazista e per il protagonismo di un gruppo di motivati combattenti, lesi nell’animo, Fatal agents, meglio conosciuto come Les femmes de l’ombre, è un film francese del 2008 diretto da Jean-Paul Salomé.

Si tratta di un film ispirato ad una storia realmente accaduta durante la seconda guerra mondiale. È il 1940. Winston Churchill è nominato primo ministro del Regno Unito, è ha dato il pieno appoggio all’America, all’URSS e alla Francia, in una guerra che vede nella Germania nazista la loro più acerrima nemica.

La storia di Fatal agents comincia nel momento in cui, anno 1940, Churchill inaugura il SOE [Special Operations Executive], un servizio segreto responsabile della sorveglianza delle operazioni militari nel mondo, tese a rallentare l’avanzata tedesca attraverso tattiche militari, stragi e azioni terroristiche. Louise [Sophie Marceau], giovane donna il cui marito è stato ucciso dai nazisti, è chiamata al Quartier Generale del SOE. Le è stata conferita una mansione: infiltrarsi all’interno di un ospedale tedesco nelle vesti di infermiera, e liberare un geologo inglese, che, ucciso un nazista che lo aveva identificato, ne ha rubato la divisa e l’identità. L’inglese è uno dei pochi ad essere a conoscenza del prossimo sbarco in Normandia, e poiché il colonnello Heindrich [Moritz Bleibtreu] è sulle sue tracce, bisogna fare in fretta e liberarlo prima che qualcuno si accorga che egli altro non è che un infiltrato.

Louise non sarà sola. Dirette da Pierre [Julien Boisselier], ufficiale del SOE, e fratello di Louise, altre quattro donne, costrette ad accettare, pena la morte, saranno mandate in missione: Jeanne [Julie Depardieu], ballerina di cabaret, ora rinchiusa in una prigione di Londra per aver ucciso un uomo; Gaëlle [Déborah François], che lavora per una unità militare francese; Suzy [Marie Gillain], che ha avuto una relazione con il colonnello Heindrich, e quindi fare da esca, e Maria [Maya Sansa], che appartiene all’aristocrazia ebraica milanese. Quest’ultima ha già raggiunto l’ospedale tedesco nelle vesti di infermiera per soccorrere l’inglese. Il rischio è altissimo, ma l’odio per i nazisti è più forte della paura.

Fatal agents tratta un periodo storico delicato senza lasciarsi andare a pietismi o glorificazioni inutili, ma riuscendo a condensare spionaggio, intrigo e azione in quasi due ore di durata, che non pesano [poiché il film è privo di trovate che spezzano la continuità della storia] neanche quando l’azione è sospesa per mostrarci i dialoghi tra le cinque donne, non amiche tra loro, ma valide alleate.

Louise si distingue dalla altre perché ha messo da parte la sua umanità, o almeno così pare. Ha imparato a reagire e reggere al dolore con invidiabile autocontrollo, e in lei ora c’è spazio solo per la vendetta. Ma non è così facile rimanere fredda e lucida: infatti ben due momenti, uno felice, l’altro angosciante, mostreranno le sue fragilità.

Fatal agents racconta la storia in modo alternativo, seguendo un gusto classico nella sua eleganza, ma nuovo nella narrazione degli eventi, e perciò efficace. È la trama a tessere i fili di una vicenda intricata ma trattata con disinvoltura e linearità, senza far pressione sull’azione, che c’è, ma non è opprimente.

Siamo certi che Fatal agents farà la strada per affermarsi all’interno del panorama cinematografico europeo, per venire apprezzato per essere valutato come un cult dello spy story.

Fatal Agents è distribuito in DVD da One Movie Entertainment.

Gilda Signoretti

 FATAL AGENTS

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Regia: Jean-Paul Salomé

Con: Sophie Marceau, Julie Depardieu, Déborah François, Marie Gillain, Maya Sansa

Durata:112’

Formato: Widescreen 16:9

Audio: Italiano/Francese

Distribuzione: One Movie Entertainment [www.onemovie.it]

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