Tempo di crisi, tempo di riderci sopra. Tempo di ridere, soprattutto, su ciò che oggi può rappresentare l’ultima possibilità per arrivare a sbarcare il lunario, ovvero partecipare ad un reality.
Dimenticate assolutamente la serietà di opere come The Truman show o del recentissimo Reality di Matteo Garrone, con All’ultima spiaggia siamo dalle parti della farsa facile tutta italiana, con protagonisti una carrellata di cabarettisti e caratteristi che hanno finora riempito il contorno delle grandi produzioni nostrane.
La trama prende inizio con Ricky Tognazzi, presidente di una famosa ente televisiva, che chiede ai suoi dipendenti di trovare un nuovo programma stile Isola dei famosi che possa attirare la gente; da qui partono i provini per l’avvio dello show, ed ogni persona racconta cosa l’ha portata a partecipare al reality.
Si presentano: la lesbica Ramona [Paola Minaccioni], alle prese con l’amante Ester [Nicole Grimaudo] e l’ex di quest’ultima Riccardo [Dario Bandiera]; la guardia giurata Paolo [Giuseppe Giacobazzi], che ha architettato una rapina nella banca dove lavora finita in modo tragicomico; i due amici Antonio [Antonio Giuliani] e Nico [Nico “Pablo” De Rienzo], reduci da un tentato suicidio assistito dalla moglie avvenente del primo, Carmen [Aurora Cossio], e dall’amico Fabrizio [Fabrizio “Pedro” Nardi]; infine il commerciante di preservativi Fabio [Ivano Marescotti], appena uscito da un operazione al cuore svolto in un ospedale di Napoli, dove ha conosciuto la buona canaglia Carmine [Carmine Faraco].
All’ultima spiaggia cerca di prendere argomenti attualissimi per trarne una satira, che con tutta sincerità non graffia granché, ma almeno due risate stiracchiate le tira fuori.
Il regista Gianluca Ansanelli, una carriera da cabarettista televisivo alle spalle, tratta ogni episodio in modo a se stante, realizzando delle mini trame che affrontano i problemi attuali degli italiani guardando ad ognuna con stile diverso.
Nella prima storia troviamo un intreccio sentimentale, la seconda gioca sul mondo del crimine e il cinema tarantiniano, la terza è degna erede della farsa anni ’70, mentre l’ultima è quella più ambiziosa, prendendosi anche la briga di giocare su un epilogo amaro ma non senza speranza.
All’ultima spiaggia è un filmetto che resta ad un passo dal pecoreccio, se vogliamo dirla tutta, ma alla fine Ansanelli non dirige peggio di altri, riuscendo ad affiancare la sua opera ad altri lungometraggi simili realizzati negli anni ’60 in Italia, film che per protagonisti usavano i grandi caratteristi di allora [Mario e Memmo Carotenuto, Raimondo Vianello, Mario Riva, per dirne alcuni] e che per registi avevano artigiani del settore [Marino Girolami, Mario Amendola, Bruno Corbucci tra i tanti].
Certo il tutto con le dovute distanze e i dovuti paragoni.
Mirko Lomuscio
Regia: Gianluca Ansanelli
Con: Dario Bandiera, Nicole Grimaudo, Paola Minaccioni, Ivano Marescotti, Giuseppe Giacobazzi, Antonio Giuliani
Uscita in sala in Italia: giovedì 4 ottobre 2012
Sceneggiatura: Gianluca Ansanelli, Tito Buffolini
Produzione: Italian International Film
Distribuzione: Medusa film
Anno: 2012
Durata: 94’