Il prolifico Daniele Misischia ritorna alla carica, dopo i fan movie Resident Evil: Underground e Tomb Rider: The Endless, con un nuovo progetto firmato, alla sceneggiatura, da Cristiano Ciccotti.
I due avevano già collaborato sul lungometraggio Inside, nel 2011, dove si avventuravano all’interno di un mix fra il mood del thriller e quello del rape and revenge.
Con Twelve, film autoprodotto e low budget,invece, i due si calano nell’horror.
Questa la sinossi del film: Giovanni è un giovane scrittore di successo costretto a tornare nel paesino in cui è cresciuto per presenziare al funerale del caro zio, defunto in circostanze misteriose. Una volta lì, il giovane ne approfitterà per provare ad ultimare il suo nuovo romanzo, bloccato da mesi al dodicesimo capitolo. Giovanni riuscirà a ritrovare l’ispirazione mancante, ma qualcosa di malefico e antico si nasconde in quel luogo, apparentemente tranquillo e pacifico.
Abbiamo chiesto al regista Daniele Misischia di regalare qualche informazione in più su Twelve ai lettori di InGenere Cinema, ecco quello che ci ha raccontato…
[Daniele Misischia]: Io e Cristiano [lo sceneggiatore] abbiamo deciso di realizzare questo film, a basso budget e completamente autoprodotto nell’attesa di poter realizzare un altro lungometraggio un po’ più ambizioso, in attesa di finanziamenti. Non volevamo restare con le mani in mano e abbiamo buttato giù la storia di un povero uomo che, lentamente, scopre di essere la pedina di un gioco molto più grande di lui. Il film inizia come una classica ghost story per poi mutare in qualcosa di più “apocalittico”… e credo di avervi già detto troppo.
Puntiamo a realizzare un film con un atmosfera ben precisa, perché io sono sempre del parere che un buon horror, prima di tutto, debba incutere timore allo spettatore, attraverso l’atmosfera che si respira durante tutta la storia. Proprio per questo ci siamo ispirati molto a film come Il signore del male di John Carpenter o La casa delle finestre che ridono di Pupi Avati. O, ancora, al più recente Insidious di James Wan. Film molto diversi l’uno dall’altro ma che riescono a inquietare sin da subito, proprio grazie ad un atmosfera particolare che porta avanti il tutto.
Per quanto riguarda il lato tecnico, stiamo girando con il minimo indispensabile, fortunatamente con le nuove tecnologie in alta definizione si può arrivare ad un buon prodotto vendibile.
Abbiamo un’ottima direttrice della fotografica che ci sta aiutando molto a dipingere l’atmosfera generale del film, per quanto riguarda le luci e i contrasti. Personalmente finora sono molto soddisfatto del girato, ma non voglio spingermi oltre con le considerazioni perché manca ancora tanto. Spero di poter ultimare Twelve per marzo 2013.
E noi di InGenere torneremo volentieri a parlarne. Marzo 2013, per noi l’appuntamento è segnato.
Luca Ruocco
TWELVE
Genere : Horror / Mystery / Thriller
Uscita prevista: 2013
Regia: Daniele Misischia
Sceneggiatura: Cristiano Ciccotti
Cast: Giovanni Costantino, Francesca Faiella, Manuel D’Amario, Claudio Camilli