La seconda parte del quarto e ultimo capitolo della saga di Twilight, che narra le gesta dei vampiri più belli che la storia del cinema abbia mai visto, è giunta a conclusione, e si apre con il risveglio di Bella che ,vampirizzata quando era ancora in fin di vita, risorge dalla sua morte presunta.
La sua rinascita è caratterizzata da alcune sorprese, tipo la capacità di percepire lo spazio circostante notevolmente amplificata, ma soprattutto una forza e una velocità sovrumane.
A Bella non dispiace relegare, nell’angolo più remoto dei suoi ricordi, quella sua fragilità e quel senso di inadeguatezza che avevano caratterizzato la sua “vita precedente”.
In Breaking Dawn – Parte 2 la ritroviamo con un caratterino niente male ma con sempre vivo, nel cuore, l’istinto di madre, quello stesso istinto che la spinge a proteggere la sua nuova famiglia e sua figlia Renesmee da una incombente minaccia, i Volturi.
Abbiamo imparato a conoscere questa antica famiglia di vampiri italiani nel corso dell’epopea di Twilight e, per chi non conoscesse le loro gesta, basti sapere che si tratta di vampiri molto attaccati alle tradizioni e al perdurare della specie nei secoli dei secoli.
La notizia della nascita di un essere metà vampiro e metà umano sconvolge i loro equilibri, spingendoli a cercare una soluzione alla possibile minaccia di estinzione della specie rappresentata dalla neonata. Ovviamente la soluzione è una sola: la morte della piccola Renesmee.
Bella ed Edward, ma soprattutto il licantropo Jacob, decidono di affrontare i Volturi ma, non potendo combattere una battaglia così dura con le loro sole forze, danno fondo a tutte le loro conoscenze sparse per il pianeta e radunano degli alleati per aumentare il numero di combattenti del loro scarso esercito.
Una accesa battaglia si profila all’orizzonte e sicuramente il campo di battaglia innevato perderà presto il suo candore.
Tirando le somme sull’intera saga di Twilight non si può negare di essere di fronte ad un fenomeno prima di tutto cinematografico che editoriale; il prodotto è patinatissimo ma, evidentemente, questa caratteristica non dispiace a una grande fetta di pubblico rappresentata da esponenti di una generazione di ragazzi dai quindici ai trent’anni.
E’ ovvio che alcune scene destino un po’ di ilarità, perché poco credibili e paradossali, poco importa che si parli di vampiri. Ma forse è giusto così, bisogna parlare al pubblico e se il pubblico risponde allora vuol dire che il prodotto è azzeccato.
Diciamo così: è un bene che esistono film come Twilight ma è ancora meglio che esista una diversa cinematografia, dagli infiniti titoli, che tratti la tematica vampiresca in tutt’altro modo!
Paolo Corridore
Regia: Bill Condon
Con: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Mackenzie Foy, Taylor Lautner
Uscita in sala in Italia: mercoledì 14 novembre 2012
Sceneggiatura: Melissa Rosemberg basata sui libri di Stephenie Meyer
Produzione: Stephenie Meyer, Wyck Godfrey, Karen Rosenfelt
Distribuzione: Eagle Pictures
Anno: 2012
Durata: 115′