Vi avevamo parlato qui di In Time in occasione della sua uscita in sala. Ve ne riparliamo ora che, dopo quasi otto mesi dalla sua uscita al cinema, è distribuito in DVD e Blu-Ray da Medusa Home Video, che presenta un’edizione home video completa di contenuti extra.
Il soggetto su cui si regge In time, scritto e diretto da Andrew Niccol [The Cross, 2010], è originale, e proprio l’elemento novità fa apprezzare questo film.
In time però, nonostante l’idea di base, non riesce ad andare oltre, rimanendo come sospeso. Il film non riesce a godere fino in fondo delle utopie che fanno da cornice al film, perché non le sviluppa. Se la prima parte è gestita abilmente, perché riesce a tenere lo spettatore col fiato sospeso, la seconda parte arranca, bloccando improvvisamente la frenesia di cui fino a poco tempo prima si era cosparso il film, per dare invece credito completamente alla fuga dei protagonisti, che non porta da nessuna parte, perché non ha risvolti, con il risultato di affaticarne la visione. Peccato, perché il film aveva le basi per fare il colpaccio.
In un’epoca futura, la società ha stravolto le sue abitudini e modificato i suoi ritmi. Il sistema economico è scomparso, e l’unica forma di guadagno è il tempo, con il quale gli uomini regolano i propri interessi. Se l’immortalità non è più un miraggio, è anche vero che essa può essere raggiunta solo con degli scambi continui, veri e propri baratti, in cui alto è il desiderio di sopravvivere e guadagnare tempo. La frustrazione della gente è al massimo livello. Dopo aver assistito alla morte di sua madre, Wiil [Justin Timberlake] ha la forturna di incontrare Henry [Matt Bomer], che, depresso e stanco di questa vita stressante che tutta l’umanità sta vivendo, gli regala cento anni, scegliendo di morire. La polizia, però, è convinta che egli abbia ucciso l’uomo, e lo insegue. A dare la caccia a Will è anche il temibile Leon [Cillian Murphy], il guardiano del Tempo. Will scappa, e con lui Sylvia [Amanda Seyfried], figlia di un magnate del tempo senza scrupoli.
L’obiettivo di Will è quello di raggiungere la Time Zone, dove i ricchi vivono beatamente godendo dell’eternità. Will sente il dovere di modificare le sorti del mondo, e, perciò, si arrischia.
In Time spreca le sue potenzialità e certamente va troppo per le lunghe. La seconda parte del film è tutta azione e null’altro. Opaca è la figura di Sylvia, più di impiccio che d’aiuto per Will, che è invece ben tratteggiato. Sylvia è un personaggio non utile ai fini del film, e non ha nessuno spessore.
Gilda Signoretti
Regia: Andrew Niccol
Con: Justin Timberlake, Cillian Murphy
Durata: 109’
Formato: 2.35:1
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1
Distribuzione: Medusa Home Video [www.medusa.it]
Extra: Featurette “The Minutes”, Scene tagliate, Clip musicale “Mood Piece”, Trailr cinema, Trailer originale