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I 2 SOLITI IDIOTI di Enrico Lando

2SOLITIIDIOTI1Torna l’accoppiata Francesco Mandelli/Fabrizio Biggio, gli autori della web serie I soliti idioti che, con la trasposizione cinematografica della loro creatura, lo scorso anno diedero un inquietante schiaffo morale, complice un successo inaspettato, a quella critica che bollò l’opera come volgarmente gratuita [cosa che in verità è].

A questo punto, viene naturale pensare se fosse davvero inevitabile per il produttore Pietro Valsecchi mettere mano ad un sequel…

Certo che no, ma ecco comunque spuntare nelle sale questo I 2 soliti idioti, seguito fortemente voluto per esigenze economiche che infierisce su ciò che nel precedente era stato fortemente criticato.

Quindi turpiloqui, cattivo gusto e soprattutto volgarità verbali a profusione tornano protagoniste per un altro successo annunciato.

Tutto comincia dove era terminato l’altro, con Ruggero De Ceglie [Francesco Mandelli] e il figlio Gianluca [Fabrizio Biggio] in fuga da una coppia di mafiosi russi [sempre Mandelli e Biggio] e diretti verso un matrimonio da celebrare, quello del giovane De Ceglie e l’amata Fabiana.

2SOLITIIDIOTI2Da qui prende corpo una sequela di disavventure e personaggi singolari che popoleranno il mondo dei soliti idioti, con partecipazioni speciali che vanno da Teo Teocoli a Gianmarco Tognazzi [quest’ultimo già presente anche nel primo capitolo], senza dimenticare la presenza della splendida Miriam Giovanelli [unica nota di merito del Dracula 3D di Dario Argento].

Ormai chi li ferma più; i due attori/autori hanno preso la cosa con molto svago, consapevoli di essere assecondati da una corrente di pensiero legato ad un certo pubblico, affondano il pedale dell’assurdo, infarcendo la sceneggiatura [?] di riferimenti ai loro seguaci [i tamarri-spettatori tipo del loro cinema, ovviamente interpretati sempre da Mandelli e Biggio], ai classici del cinema [Tarantino, Karate Kid, Matrix] ed alle fiction televisive dove il produttore Valsecchi ha molto militato [la sketch I poliziotti scoreggioni è una parodia del famoso Distretto di polizia].

2SOLITIIDIOTI3Si aggiungono, poi, nuovi personaggi da loro interpretati [i pirati della strada, i bambini spacciatori, i poliziotti scoreggioni, i preti] in sostituzione di altri presenti nel film precedente, sfoggiando così la loro mimica recitativa, che è l’unica cosa positiva di tutta questa impresa.

Quello che lascia di stucco in queste operazioni, oltre ovviamente al turpiloquio libero e alla noia imperante per la monotonia comica [?], è la libertà con cui i due sguazzano cattivo gusto, con la convinzione di trattare un tema sociale con il giusto sarcasmo, ma satireggiare non è esagerare a priori.

E poi vedere Mandelli e Biggio sfottere i loro spettatori tipo [i suddetti tamarri] non sembra essere una mossa molto furba, anzi, pare più che altro un masochistico colpo “idiota”.

Mirko Lomuscio

I 2 SOLITI IDIOTI

 1.5 Teschi

Regia: Enrico Lando
Con: Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Miriam Giovanelli, Teo Teocoli, Gianmarco Tognazzi
Uscita in sala in Italia: giovedì 20 dicembre 2012
Sceneggiatura: Fabrizio Biggio, Francesco Mandelli, Martino Ferro, Mizio Curcio, Antonio Manzini
Produzione: Pietro Valsecchi
Distribuzione: Medusa

Durata: 90’

InGenere Cinema

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