AMICHE DA MORIRE di Giorgia Farina

È davvero una sorpresa questo Amiche da morire, diretto da Giorgia Farina, al suo debutto cinematografico. Questa commedia, infatti, non ha nulla a che fare con i film  alla “cinepanettoni” di cui siamo stati bombardati al cinema e in tv.

Amiche da morire è una commedia molto divertente perché genuina, fresca, spavalda e assolutamente semplice. Sì, perché l’asso vincente di questo film è proprio la semplicità.

Giorgia Farina e Fabio Bonifacci [Benvenuti al Nord, Senz’arte né parte, o il più recente Il principe abusivo] hanno infatti scritto il soggetto e la sceneggiatura di questo film lavorando particolarmente sulla diversità caratteriale delle tre donne protagoniste e sulle stramberie, che tanto le contraddistinguono. In un’isola siciliana [in realtà il film è stato girato in Puglia, precisamente a Monopoli, Massafra e Polignano a Mare] abitano due ragazze: Olivia [Cristiana Capotondi], una ragazza acqua e sapone da poco sposata con Rocco [Tommaso Ramenghi], che lavora come pescatore, e Crocetta [Sabrina Impacciatore], figlia unica ancora illibata.

Non è isolana, ma si trova sull’isola per passare l’estate, Gilda [Claudia Gerini], una prostituta che, con la sua sensualità, ha portato scompiglio tra le donne del luogo, gelose per l’interesse che i loro mariti mostrano nei confronti della donna, l’immagine del peccato, in contrasto con il credo religioso molto sentito tra la gente, soprattutto nei confronti del santo dell’isola, al quale tutti si rivolgono.

Tra le preghiere della gente, in particolare delle donne di mezza età, anche quelle dell’ingenua Olivia, che è convinta che suo marito la tradisca, e che se il vestito indossato durante la funzione religiosa che l’ha vista nel ruolo di madrina del santo, si sia strappato, la colpa sia di Crocetta, da tutti considerata una portatrice di sfortuna [motivo per cui nessun ragazzo le si avvicina, poiché si dice che chi cerchi di corteggiarla fa una brutta fine]. Bruttissimo segno.

Crocetta, intanto, che lavora in una fabbrica di tonni in scatola, sogna il grande amore, e crede di averlo trovato in Lorenzo [Corrado Fortuna].

Gilda ricava un modesto bottino ogni giorno, ma si ritrova ad avere inconsapevolmente tra i suoi clienti l’ispettore Malachìa [Vinicio Marchioni], misogino convinto, in seguito alla separazione dalla moglie, che deve purtroppo anche mantenere. Le tre donne, che reciprocamente si detestano, finiranno però per condividere e gestire un segreto che insospettirà l’accigliato ispettore.

Amiche da morire è una commedia con diversi innesti noir, gestiti con leggerezza. Nel film un Vinicio Marchioni in un ruolo comico che veste con la professionalità di sempre. Il trio Gerini–Impacciatore–Capotondi recita con sinergia e bravura. Vanno poi citate, nel ruolo delle donne pettegole e pie, le attrici Rora Quattrocchi [che abbiamo visto di recente in È stato il figlio], Lucia Sardo, Antonella Attili, Marina Gonfalone.

Gilda Signoretti

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AMICHE DA MORIRE

Regia: Giorgia Farina

Con: Claudia Gerini, Cristiana Capotondi, Claudia Gerini, Vinicio Marchioni

Uscita in sala in Italia: giovedì 7 marzo 2013

Sceneggiatura: Giorgia Farina, Fabio Bonifacci

Produzione: Andrea Leone Films con Rai Cinema con il sostegno di Apulia Film Commission

Distribuzione: 01 distribution

Anno: 2013

Durata: 103’