MORITURIS di Raffaele Picchio

In Italia il lungometraggio d’esordio di Raffaele Picchio, Morituris [2011], è entrato nella storia per il diniego dell’ufficio censura che, a pochi giorni dall’uscita, lo ha del tutto bannato dalla distribuzione ufficiale in sala in patria, rendendolo, contemporaneamente, un film ancor più ricercato e bramato da interessati e collezionisti.

In parole povere dopo il “no” inquisitore, ancor più che prima, il film maledetto di Picchio è divenuto santo Graal per chi non ha ancora avuto modo di incrociarlo nei festival [italiani o esteri], che negli ultimi anni lo hanno ospitato e per chi, dopo averlo visto, non potrebbe colmare la mancanza dei gladiatori omicidi redivivi nella propria collezione di horror film.

A controbattere alla pessima mossa dell’ottusa censura italiana che, basandoci sulla sfilza di opinabili motivazioni del rifiuto inviate dagli inquisitori agli autori del film [qui trovate tutte le informazioni], sembrerebbero non aver intuito nemmeno lontanamente il significato di Morituris, hanno cominciato a pensarci le distribuzioni internazionali.

Fra queste la francese Elephant Film distribuisce un’edizione limitata a doppio disco, DVD + Blu-Ray, con copertina cartonata [con un epico, anche se poco a tema, disegno di una sorta di esercito di gladiatori indiavolati, che sfilano davanti all’immagine del Colosseo in fiamme] a rivestire la custodia amaray, e sottotitolo romeriano: “Legions of the dead”.

Roma. 73 A.C.. Spartaco guida la ribellione di 200 gladiatori che si oppongono alle condizioni disumane di vita a cui Roma li costringe. Durante la rivolta resistono ai soldati romani a lungo. Pochi contro un intero esercito. Alcuni di loro impazziscono e si danno alle razzie,agli stupri ed alle violenze. Spartaco punisce la loro follia e li fa giustiziare. Ma su quelle terre, quando il sangue torna a scorrere, loro ritornano…

E proprio su quelle terre, tre giovani rampolli della media borghesia romana arrivano in compagnia di due giovani turiste venute dall’est. Le due ragazze, invitate dai tre ad un rave party, nel mezzo di un bosco, una volta arrivate sul posto, e assodata l’assenza di musica e altri giovani, vedranno cambiare in maniera brusca e drammatica l’andamento della loro serata… e della loro vita.

Morituris viaggia, a livello drammaturgico, su un doppio binario: lo sceneggiatore Gianluigi Perrone [qui un suo lungo e interessante intervento nella nostra rubrica Tales from the script] da un lato ricama attorno a fatti reali di cronaca nera italiana, come la mattanza del Circeo, dall’altro si scatena in uno dei più efferati slasher partoriti in Italia negli ultimi anni. L’orda di gladiatori impazziti e maledetti ritorna in vita per prender parte all’osceno gioco di vittime e carnefici che, visti da chi ha già assaggiato ogni pena dell’inferno, non sono più così ben distinguibili.

Un film crudo e potente, uno dei migliori film indie della sua annata, proprio perché riesce a stanare i sentimenti del pubblico, a trasmettere in maniera precisa e diretta dolore, ancor prima che paura.

Un elemento che avrebbe dovuto rappresentare la cosa più positiva che potesse accadere ad un’opera filmica, che di per sé dovrebbe essere comunicativa, ma che per il nostro Ufficio Censura ha rappresentato motivo di ostruzionismo.

Per fortuna così non è stato per lo staff di Elephant Films che distribuisce Morituris in questa edizione ad edizione limitata assolutamente da non lasciarsi scappare! Unico neo, la presenza tra gli extra delle sole foto di scena, assieme ai trailer di altri titoli distribuiti dalla casa.

Luca Ruocco

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MORITURIS

Voto Film

Voto DVD

Regia: Raffaele Picchio

Con: Valentina D’Andrea, Désirée Giorgetti, Andrea De Bruyn, Francesco Malcom

Formato: 1920x1080i Full HD [Blu-Ray]; 16/9 – 1.85:1 [DVD]

Audio: Francese 5.1 DTS HD Master Audio, Italiano 5.1 HD Master Audio [Blu-Ray]; Francese Dolby Digital 5.1; Italiano Dolby Digital 5.1 [DVD]

Distribuzione:  Elephant Films [www.elephantfilms.com]

Extra: Galleria fotografica; trailer alter uscite Elephant Films

Trailer: