SPARKLE – LA LUCE DEL SUCCESSO di Salim Akil

Era il 1976 quando Sam O’Steen [Cosa è successo a Rosemary’s Baby?, 1976; Frantic, 1988], diresse Sparkle, che raccontava proprio la storia, peraltro vera, dell’omonimo cantante pop-soul che, tra il 1959 e il 1977, con le sue due sorelle, fondò il gruppo musicale Supremes, in America.

Trentasei anni dopo Salim Akil dirige il remake del film, supportato dalla moglie Mara Brock Akil, sceneggiatrice, che ha apportato delle modifiche rispetto al film di O’Steen, ad esempio ambientando la storia a Detroit, e spostando l’asse temporale, rivolgendosi in particolar modo al 1968, e risparmiando alla Sister Sparkle, sorella della protagonista, la fine che faceva nel primo.

Sparkle [Jordin Sparks] e le sue due sorelle, Sister [Carmen Ejogo] e Dolores [Tika Sumpter], detta Dee, amano cantare, e ogni domenica non perdono occasione di farlo nel coro della chiesa. La passione per la musica è stata ereditata dalla madre, Emma [Whitney Houston], che ha un passato di cantante, professione che poi ha abbandonato a causa di fallimenti e brutte esperienze.

È Sparkle, tra le tre sorelle, ad avere più talento e viva passione per la musica, ed è lei che, a causa della sua timidezza, a coinvolgerle in un progetto ambizioso: creare un trio musicale.

L’idea non piace ad Emma, che ostacola decisamente le figlie, ma solo per proteggerle da possibili inganni e delusioni che potrebbero portarle sulla cattiva strada. Le ragazze, però, sono decise, e cominciano a farsi strada. A dare loro fiducia e a promuovere le prime esibizioni è Stix [Derek Luke], che inizierà una relazione con Sparkle.  Diversamente andrà a Sister, che comincia una relazione pericolosa con Satin [Mike Epps], un uomo violento. Dee, invece, riprende in considerazione il suo sogno di diventare un medico, e si iscrive all’università.

Sparkle, diciamolo pure, è un film scontato, con una sceneggiatura banale, che ricorda in questo senso film come Burlesque di Antin o Rock of ages di Shankman.

È l’ultimo film che vede la presenza della Houston nel cast, prima della sua morte, e, per un’incredibile coincidenza, il film racconta alcuni episodi che hanno veramente riguardato la vita della cantante e attrice americana: il successo, la droga, le violenza domestiche.

Sony Pictures distribuisce il film in home video e lo arricchisce con alcuni contributi extra: il commento del regista, ma soprattutto la sezione-tributo alla Houston, con le riflessioni del cast artistico e in particolare del regista e della sceneggiatrice. Infine la sezione La realizzazione di un sogno, che ripercorre la lavorazione del film.

Gilda Signoretti

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Voto film

Voto DVD

SPARKLE

Regia: Salim Akil

Con: Jordin Sparks, Carmen Ejogo, Tika Sumpter, Whitney Houston

Durata: 111’

Formato: 2.40:1 16:9

Audio: Dolby Digital 5.1 Italiano, Inglese, Francese, Spagnolo

Distribuzione: Sony Pictures Home Entertainment [www.he.sonypictures.it]

Extra: Commento del regista; Un tributo a Whitney Houston; La realizzazione di un sogno