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L’UOMO CON I PUGNI DI FERRO di RZA

uomopugnidiferro1Ci aspettavamo tanto da The man with Iron Fists, ovvero L’uomo con i pugni di ferro, e non siamo rimasti affatto delusi. Conosciamo bene il cinema di Quentin Tarantino e le sue eclatanti esagerazioni, così come ben vediamo quello di Eli Roth e le sue perversioni, ma il risultato della loro collaborazione con RZA, ovvero Robert Fitzgerald Diggs, molto conosciuto come rapper, è davvero più che felice.

Il rapporto di RZA con il cinema ha radici profonde: nel 1999, quando musicò Ghost Dog: Il Codice del Samurai per Jim Jarmusch [nel quale compariva anche come attore], fino ad arrivare a Kill Bill.

Con L’uomo con i pugni di ferro, Rza si cimenta per la prima volta nei panni di regista e sceneggiatore, curando poi anche le musiche con Howard Drossin, e arrivando ad interpretare il ruolo dell’uomo con i pugni di ferro.

Che RZA sia un fan dei film di arti marziali e fan del Kung fu lo si capisce proprio vedendo questo film, un film pieno d’azione e assolutamente divertente, che, a differenza di come suggerisce il titolo, che in realtà suona un po’ come spoiler, L’uomo con i pugni di ferro ha tanti protagonisti.

uomopugnidiferro2Arricchiscono il film personaggi eterogenei, tutti molto cattivi e spavaldi, e pieni di manie di grandezza.

La vita a Jungle Village non è mai stata tranquilla, e lo sanno bene i suoi abitanti e i visitatori. Lo statista Gold Lion è stato assassinato. Ad ordinare l’esecuzione è stato Silver Lion [Byron Mann], cresciuto dall’uomo come un figlio, e ora accecato dalla gelosia perché ha scoperto che Zen Yi [Rick Yune] è stato nominato suo successore. Zen Yi è pronto a vendicare suo padre, ma soprattutto vuole recuperare il tesoro che il genitore custodiva, per ordine dell’imperatore, di cui ora è entrato in possesso Silver Lion, prima che altri clan rivali possano individuarlo. Zen Yi troverà un alleato in Blacksmith [RZA], che per lavoro forgia armi molto pericolose, e che spera, un giorno di riscattare Lady Silk [Jamie Ching], giovane prostituta che lavora nel bordello di Madam Blossom [Lucy Liu], una donna molto potente, a Jungle Village.

uomopugnidiferro3In difesa della corona entra in scena Jack Knife [Russell Crowe], un mercenario ammaliatore di donne che porterà il terrore nel villaggio. Blacksmith, stanco di dover lavorare clandestinamente per i cattivi, si unirà perciò a Zen Yi e a Jack Knife, ma dovranno vedersela con Bronze Lion [Cung Le] e, soprattutto, con Brass Body [David Bautista], un mercenario che da sempre semina il terrore tra i suoi avversari grazie ad una sorta di corazza invisibile che lo rende invulnerabile alle armi.

L’uomo con i pugni di ferro è un film molto dinamico e spietato. La violenza è sempre viva, e va di pari passo con l’azione, e l’ironia è probabilmente il terzo anello di congiunzione del film.

uomopugnidiferro5Esteticamente il film è figlio diretto dell’esperimento Grindhouse, dell’accoppiata Tarantino [che è anche produttore assieme a Roth]e Rodriguez; e la fotografia di Chan Chi Ying, che ha lavorato più volte sui set di film sulle arti marziali, avvicina ancor di più il lavoro di RZA a quel Genere.

Ottimo quindi, il debutto da regista e sceneggiatore di RZA.

Gilda Signoretti

L’UOMO CON I PUGNI DI FERRO

3.5 Teschi

Regia: Rza

Con: Rza, Russell Crowe, David Bautista, Jamie Ching, Byron Mann, Rick Yune, Cung Le

Uscita in sala in Italia: giovedì 9 maggio 2013

Sceneggiatura: Eli Roth, Rza

Produzione: Arcade Pictures

Distribuzione: Universal Pictures

Anno: 2012

Durata: 96’

 

InGenere Cinema

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