La filmografia di Ernest Beaumont Schoedsack basta da sola a mostrare quanto il regista americano sia stato influenzato dalla sua passione per il Genere fantascientifico e l’avventura per la direzione dei suoi film [King Kong, diretto con Merian M. Cooper, 1933; Il figlio di King Kong, 1933; The most dangerous game, 1932]. Schoedsack, oltre che per il meraviglioso King Kong, è ricordato particolarmente anche per un altro film di fantascienza: Dr Cyclops, 1940, il primo film di fantascienza a colori [L’isola misteriosa, 1929, prodotto dalla MGM, fu invece il primo film di fantascienza girato con il sistema Technicolor 2 strip]. Mentre si guarda questo film, proprio a causa degli ottimi effetti speciali davvero ragguardevoli, non si percepisce la sensazione di essere di fronte ad un film del 1940.
Dr Cyclops, scritto da Tom Kilpatrick, ha un buon ritmo, che alterna visionarietà e avventura, fantascienza e mistero. Il titolo rimanda a Polifemo, il Ciclope dell’Odissea, un gigante con un solo occhio che vive in una grotta.
Il dr. Alexander Torkel [Albert Dekker], scienziato legato al personaggio mitologico anche da una fine simile, con un bastone infuocato in un occhio, dopo aver assassinato il medico responsabile del laboratorio in cui lavora, perché contrario ai suoi esperimenti sulla struttura molecolare dei tessuti organici, ha preso possesso del suo laboratorio per continuare imperterrito la sua sperimentazione, e studiare inoltre la ghiandola pituitaria, che controlla la crescita.
Essendo impossibilitato a guardare attraverso il microscopio lo sviluppo cellulare a causa dei suoi problemi alla vista, Torkel chiama in suo soccorso il dottor Stockton [Thomas Coley] assieme al biologo Bulfinch [Charles Halton] e alla sua assistente Mary Mitchell [Janice Logan]. I tre, insospettiti dall’atteggiamento ambiguo del dottore, che non vuole rivelare loro nulla sulle sue scoperte, sono convinti della pericolosità delle stesse non solo perché gli abitanti del villaggio raccontano strane storie su di lui, tra questi vi è Pedro [Frank Yaconelli], che lavora al servizio dello scienziato, ma anche perché loro stessi saranno presto vittime di un esperimento radioattivo che li ridurrà ad esseri piccolissimi, mentre, di contro, il dott. Torkel sta aumentando le proporzioni di alcuni animali, tra cui il nerissimo Satana, un gattone nero che diventa ogni giorno più grosso.
Dr Cyclops è un film visionario, molto piacevole, soprattutto per gli incantevoli effetti digitali all’avanguardia già nel 1940, che mostra, sovrapponendo due immagini, cani, gatti, galline di proporzioni gigantesche, rispetto ai poveri protagonisti, e un cavallo rimpicciolito che il terribile Ciclope tiene nascosto in laboratorio.
Dr Cyclops, finalmente in home video, distribuito da CG Home Video, è un film illusionistico [così come era stato per King Kong, per il quale Schoedsack usò un modellino di 46 cm], esotico, intraprendente e divertente. Molto allettanti e imperdibili i contenuti extra, che comprendono il trailer, la presentazione di Luigi Cozzi e, soprattutto, l’intero film The Cyclops, del 1957, di Bert I. Gordon, che lo ha anche prodotto e scritto. Qui non c’è nessuno scienziato, ma un vero ciclope. La storia vede protagonista Susan [Gloria Talbott], fidanzata di Bruce, un pilota scomparso mentre volava sulla Sierra Tarahumara, in Messico, e mai più ritrovato. Susan decide di partire alla ricerca del suo uomo, insieme ad un batteriologo [Lon Chaney jr.], a un pilota [Tom Drake] e a Russ [James Craig], suo pretendente.
I quattro si ritroveranno soli, su un’altura minacciosa, nella quale sono impiantati diversi giacimenti di uranio, dove abitano animali giganteschi, come serpenti, lucertole, e anche animali preistorici. Ben presto incontreranno, in una caverna, il Ciclope [Duncan Parkin], anch’egli gigante come gli animali del posto, ma dalle sembianze mostruose. Nonostante ciò, però, Suan scopre un’anima buona nel Ciclope, che si sospetta essere in quelle condizioni perché esposto alle onde radioattive del posto. Intanto, nei pressi della caverna, viene trovata l’ala dell’elicottero sul quale era a bordo Bruce…
The Cyclops è un film in bianco e nero di circa un’ora, che gioca, come Dr Cyclops, sulle illusioni ottiche , mostrate anche qui giocando con le dimensioni dei protagonisti e degli animali che li circondano.
Gilda Signoretti
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DR CYCLOPS
Voto film
Voto DVD
Regia: Ernest Beaumont Schoedsack
Con: Albert Dekker, Thomas Coley, Charles Halton, Janice Logan, Frank Yaconelli
Durata: 77’
Audio: Dolby Digital Dual Mono
Formato: 1.37:1
Distribuzione: CG Home video – Sinister Film [www.cghv.it]
Extra: Trailer cinematografico; Presentazione di Luigi Cozzi; The Cyclops