Home / Recensioni / Home Video / TUTTI CONTRO TUTTI di Rolando Ravello

TUTTI CONTRO TUTTI di Rolando Ravello

tutti-contro-tutti_copertinaOttima prova registica quella di Rolando Ravello, che, forte dell’esperienza attoriale [Romanzo di un giovane povero di Ettore Scola, 1995;  Diaz di Daniele Vicari, 2012], ha debuttato lo scorso Febbraio con Tutti contro tutti. Scritto con lo sceneggiatore-regista Massimiliano Bruno [Notte prima degli esami], che negli ultimi due anni ha anche diretto due commedie che hanno riscosso grande successo: Nessuno mi può giudicare, Viva l’Italia.

Tutto era cominciato sette anni fa, quando Ravello e Bruno cominciarono a scrivere un soggetto per il teatro ispirato ad una storia vera, che andò in scena per la prima volta nel 2008 per la regia di Lorenzo Gioielli: Agostino.

Il dramma, interpretato dallo stesso Ravello, era il nome del povero malcapitato amico di Ravello e Bruno, che, allontanatasi dalla casa popolare assegnatagli, per partecipare alla comunione del figlio, se la ritrovò, al ritorno, occupata da un’altra famiglia. Seguì poi Via Volontè numero 9, ideato e scritto da Ravello e Emilio Marrese, per la regia di Lorenzo Scurati sull’occupazione illegale delle  case popolari.

Il soggetto di Tutti contro tutti ha trovato il favore prima di Serena Dandini e poi di Domenico Procacci, produttore del film per una produzione firmata Fandango e Warner Bros. Entertainment, quest’ultima, poi, distribuisce in home video il film, in un’edizione completa di contributi extra, dallo spassoso e lungo Backstage, nel quale Ravello ci parla della realizzazione del film e della esigenza che sentiva nel raccontare una storia particolare, con l’intervento di parte del cast artistico, alle Papere sul set alla sezione Scene eliminate.

tutti contro tutti terza scenaTutti contro tutti è un film divertente ma pregno di risvolti drammatici, che racconta una storia tragicomica che rappresenta lo specchio della nostra società, in particolare di coloro i quali sono riusciti ad ottenere, dopo lunghe attese, una casa popolare, e che rischiano ogni giorno di perderla per via della disperazione di chi una casa ancora non ce l’ha. Si arriva quindi ad un punto in cui la frustrazione per non avere un’abitazione si traduce in cattiveria e sete di potere, ed è proprio quello che prova Tonino Rizzuti, un foggiano che, dopo aver spiato i movimenti di Agostino [Rolando Ravello] e di sua moglie Anna [Kasia Smutniak], approfitta della loro assenza da casa, perché impegnati a partecipare alla comunione del loro figlio Lorenzo [Raffaele Iorio], per prenderne possesso.

Una volta di ritorno per festeggiare con i parenti, ad Agostino e Anna non rimane altro da fare, dopo aver appreso il fattaccio, che recarsi in commissariato. Qui, però, non ricevono nessuna protezione dall’ispettore di polizia [interpretato da Massimiliano Bruno], che li distoglie dal loro intento di entrare con forza in casa perché sinonimo di giustizia privata, e quindi non ammessa dalla legge, liquidandoli con un nulla di fatto.

TUTTI CONTRO TUTTI SCENAIn più, nessuno dei condomini è disposto ad aiutarli, assumendo un atteggiamento omertoso, così come i tre ragazzi [Riccardo De Filippis, Antonio Gerardi, Giorgio Caputo, che hanno preso parte alla fortunata serie tv Romanzo criminale, come lo stesso Gerardi]nullafacenti che ogni giorno fumano e dormono sulla panchina del giardinetto che circonda il palazzo. Neanche il signor Mazzetti [Ivano De Matteo], che si occupa dell’assegnazione delle case popolari, viene loro in soccorso.

Per fortuna che sull’aiuto della famiglia si può sempre contare, e così ecco che la sorella di Agostino, Romana [Lidia Vitale] e suo marito Sergio [Marco Giallini] ospiteranno Agostino, Anna, Lorenzo, la loro figlia maggiore Erica [Agnese Ghinassi] e il simpatico nonno Rocco [l’attore di teatro Stefano Altieri] da loro, ma per breve tempo… Se Rizzuti ha occupato la loro casa, loro occuperanno il pianerottolo, come fosse una seconda casa. la guerra è aperta.

Tutti contro tutti è un film, ben recitato, sulla lotta disperata di un uomo e della sua famiglia per riavere la casa, ma è anche una sorta di panorama ironico sulla drammaticità stessa della vita, perché è l’umorismo la vera forza di Agostino e della dua famiglia, ma non di Anna, che infatti entrerà in crisi con sè stessa e poi con suo marito. Liberatorio il finale, ma fino a un certo punto, perché, come dice il detto, Fidarsi è bene non fidarsi è meglio, anche si tratta dei propri parenti…

Gilda Signoretti

TUTTI CONTRO TUTTI

Voto film

3.5 Teschi

Voto DVD

3.5disc copy.

Regia: Rolando Ravello

Con: Rolando Ravello, Kasia Smutniak, Marco Giallini, Stefano Altieri, Antonio Gerardi

Durata: 93′

Formato: 16: 9  2.35:1

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Distribuzione: Warner Bros. Entertainment [www.warnerhomevideo.it]

Extra: Backstage; Papere sul set; Scene eliminate

InGenere Cinema

x

Check Also

DONNE IN ONDA – IL RACCONTO DELL’IMMAGINARIO FEMMINILE NEI PRIMI 70 ANNI DI RAI di Lorenza Fruci

Il guaio di non essere uomini. È questo il titolo di uno ...