Eravate riusciti a dimenticare il pessimo ESP dei The Vicious Brothers?
Beati voi. E se ci siete riusciti, seguite il nostro consiglio, tenetevi assolutamente alla larga da questo sequel, perché se c’è una cosa che non si potrà rimproverare a questo ESP 2 – Fenomeni Paranormali è proprio il fatto di non aver tentato affatto di tradire la diretta discendenza dal suo predecessore e, quindi, le aspettative verso il film.
Alex Wright, uno studente di cinema, sta lavorando assieme ad alcuni compagni di corso alla realizzazione di un film horror indipendente [situazione un po’ alla Diary of the Dead di Romero]. Parallelamente Alex porta avanti un progetto di video-blog dedicato al cinema su Youtube, all’interno del quale il ragazzo pubblica delle video-recensioni.
Ed è proprio ad una video-recensione particolarmente negativa dedicata all’ESP – Fenomeni Paranormali, il ragazzo riceve un messaggio di risposta contenente uno stralcio di filmato, simile a quelli contenuti nell’apparentemente finto found footage, da un altro blogger che si firma “La morte ti aspetta”.
Il botta e risposta internettario si fa sempre più incalzante, finché i messaggi dell’ignoto utente iniziano a sembrare una sorta di stalking, che invitano il giovane ad entrare sempre più a fondo nella faccenda ESP.
La ricerca di Alex si spinge fino a Sean Rogerson [attore del primo film, qui nella parte di sé stesso], unico degli interpreti a non risultare, a distanza di due anni dalle riprese, deceduto, ma comunque scomparso nel nulla, e al produttore del film che, con un piccolo bluff, arriva a confermargli tutti i suoi sospetti: tutte le riprese del film arrivate in sala sono reali.
Messo in pausa il suo progetto filmico, Alex trascinerà gli amici sino all’istituto psichiatrico, per girare un seguito apocrifo del documentario sui fenomeni paranormali.
Una volta dentro il manicomio, con l’aggiunta di una seduta spiritica con tavola ouija e del fantasma della piccola Caitlin, con tanto di spazzola e cavalluccio a dondolo, è tutta una sequela di già visto, già sentito e mal digerito!
ESP 2 – Fenomeni Paranormali non riesce a smuoversi di una tacca dal già scarso risultato filmico del primo episodio: cos’altro aspettarsi da un film che si basa sulle rimanenze di un film ciofeca, e che continua a raschiare il fondo di un filone stra-abusato e consumato come quello del found footage in salsa ghost?
Nulla. E di nulla si tratta. Ma di Nulla con la “N” maiuscola.
Nonostante gli ormai consueti spettri con mascella snodabile e occhi neri, nonostante una sorta di demone mostrone che insegue i giovani in corridoio, nonostante le braccia demoniache che di tanto in tanto spuntano dalle pareti, nonostante il ritrovamento dell’attore impazzito, barbuto e quasi cieco, nei sotterranei del palazzo, nonostante la telecamera diegetica… fino a trasformarsi in arma contundente… Il Nulla.
Luca Ruocco
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ESP 2 – FENOMENI PARANORMALI
Regia: John Poliquin
Con: Richard Harmon, Leanne Lapp, Dylan Playfair
Uscita in sala in Italia: giovedì 1 agosto 2013
Sceneggiatura: The Vicious Brothers
Produzione: Shawn Angelski, Martin Fisher
Distribuzione: M2 Pictures
Anno: 2012
Durata: 100’