A distanza di un anno dall’uscita del primo lungometraggio ad episodi ABCs of Death, un contest per l’inserimento dell’episodio ufficiale della lettera “M” segna l’uscita di un secondo lungometraggio-abbecedario dell’orrore.
Tre sono i registi indie italiani in lizza per entrare a far parte della rosa di ventisei autori del lungometraggio ad episodi… che si nasconda proprio tra loro il regista dell’episodio “M”?
Tre registi indie nostrani che hanno raccolto la sfida auto-producendo e realizzato tre cortometraggi, che potrete votare ai link che postiamo in seguito per decidere chi potrebbe entrare a far parte di ABCs of Death 2.
Cominciamo con M is for Misdirection, di Antonio Padovan [uno dei registi del cortometraggio Jack Attack]: un rapido gioco macacro-grottesco incentrato su un numero di prestidigitazione incentrato sulle affilate lame di alcune spade. Il corto è musicato da Marco Werba.
Qui potete vedere e votare il corto: http://26th.abcsofdeathpart2.com/entry/m-is-for-misdirection/
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Si continua con M is for Martyn, di Francesco Picone [regista di Io sono morta e Anger of the dead], corto che cavalca la cronaca nera più attuale, raccontando una storia di femminicidio, riportando in scena una Crisula Stafida che in un habitat simile si era già trovata ne Il marito perfetto di Pavetto, ma che qui [s]veste panni molto più hot, accanto a Michael Segal [Wrath of the crows] e ad un cagnolino che, suo malgrado, darà il via alla tragedia. Gli effetti speciali sono curati da Tiziano Martella [Zombie Massacre].
Qui potete vedere e votare il corto: http://26th.abcsofdeathpart2.com/entry/m-is-for-martyn/
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La triade si chiude con M is for Mouth, ritorno alla regia di Raffaele Picchio [Morituris], un horror che si incarna nelle inspiegabili menomazioni fisiche che colpiscono il protagonista [Mateo Blanco], in preda ad un allucinante rivoluzione della sua stessa carne.
Anche in questo caso Martella agli effetti speciali, supportato da Luigi D’Andrea [Versipellis].
Qui potete vedere e votare il corto: http://26th.abcsofdeathpart2.com/entry/m-is-for-mouth/
I tre lavori, molto diversi tra loro per tematica e realizzazione, sono tutti di ottima fattura…
A voi, ora, il compito di scegliere e votare il vostro preferito, cliccando un “mi piace” sopra il video che visualizzerete ai link pubblicati sopra!
E fateci sapere quale vi ha convinto di più sulla pagina FB [qui]!
Luca Ruocco