Riposti gli artigli di Wolverine, Hugh Jackman, dopo aver dimostrato di saper recitare [e soprattutto cantare] rimediando una nomination agli Oscar con Les miserables, torna nelle sale con un dramma famigliare a tinte thriller, quale è questo Prisoners.
In bella compagnia con un cast all star, il nostro interpreta il ruolo del mite Keller Dover, un padre di famiglia che all’improvviso vedrà la sua vita rovinata da una tragedia: la sua figlia più piccola sparisce nel nulla assieme ad una sua amichetta.
Sconvolto ed annebbiato dalla rabbia, l’uomo non sa come agire, se non cercando di rapire l’unica persona sospetta, un ragazzo mentalmente disturbato di nome Alex [Paul Dano].
Ma mentre Keller cerca di scoprire cosa è successo con metodi davvero spiccioli, il detective Loki [Jake Gyllenhal] porta avanti le indagini, avvicinandosi sempre più alla verità, che non tarderà ad arrivare quando meno se lo aspettano.
Nonostante la trama possa rievocare alla mente storie da action movie come Io vi troverò, Prisoners in verità è tutt’altro, anzi è l’esatto opposto del film con Liam Neeson.
Mentre la si puntava ad un pop corn movie adrenalinico e veloce, qui si cerca di far salire la tensione con lenta introspezione ed indagini al cardiopalma, senza mai essere scontato nello svolgimento e negli esiti finali.
Il regista di origini canadesi Denis Villeneuve, il cui La donna che canta ottenne una nomination agli Oscar per il miglior film straniero, sa il fatto suo; non ha alcuna intenzione di buttarla sull’intrattenimento e sfrutta al meglio la provincia americana rurale [sfondo che in Prisoners fa davvero la differenza].
Come l’ha fatta nel meraviglioso Mystic river di Clint Eastwood, autore al quale Villeneuve si ispira visibilmente e che negli esiti finali riesce ad accostarlo degnamente, senza eguagliarlo ma rendendosi un buon emulatore per quanto riguarda il tipo di prodotto, dato che lo spunto più che prendere avvio da una trama alla Io vi troverò sembri ispirarsi più al bellissimo Changeling, sempre di Eastwood.
Villeneuve fa la sua ottima scelta utilizzando un Jackman in gran forma, facendolo affiancare dal valido Gyllenhal più altri nomi illustri come Viola Davis, Maria Bello, Paul Dano, Terrence Howard e il premio Oscar Melissa Leo, quest’ultima a tratti irriconoscibile.
Emozioni forti e credibili scene sul filo della tensione vi aspettano in Prisoners, non fatevele sfuggire.
Mirko Lomuscio
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PRISONERS
Regia: Denis Villeneuve
Con: Hugh Jackman, Jake Gyllenhaal, Viola Davis, Maria Bello, Terrence Howard, Melissa Leo
Uscita in sala in Italia: giovedì 7 novembre 2012
Sceneggiatura: Aaron Guzikwoski
Produzione: 8:38 Productions, Madhouse Entretainment
Distribuzione: Warner Bros. Italia
Anno: 2013
Durata: 155’