Home / Recensioni / Home Video / Tra i 7 NANI e il GATTO CON GLI STIVALI

Tra i 7 NANI e il GATTO CON GLI STIVALI

05527NLX01Gli storici manga, così come i film d’animazione e le serie anime giapponesi, sono ancora oggi oggetto di venerazione dai più, con i loro disegnatori e registi. Mosaico Media rispolvera, per proporlo finalmente in home video, un cult anni ’70 di tutto rispetto: Il gatto con gli stivali in giro per il mondo, di Hiroshi Shidara [Candy Candy, 1975], ispirato a Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne, 1879.

Si tratta del terzo e ultimo episodio, scritto da Yusyke Jo e Tadaaki Yamazaki, di una trilogia che era iniziata con Il gatto con gli stivali, 1969, di Kimio Yabuki, e continuata poi con …continuavano a chiamarlo il gatto con gli stivali, 1972, di Tomohari Katsumata, e che vede ancora il gatto Biagio [nella versione originale si chiama Pero] alle prese con imprese fantasiose e protagonista di gag esilaranti.

Biagio [Massimo Giuliani] lavora come cameriere in un ristorante. Ad aiutarlo c’è Teodoro [Manlio De Angelis], un maiale.

Il gatto con gli stivali foto 3

Un giorno giunge al ristorante Lord Porcon [Renato Mori], che si vanta di aver aperto il canale di Cuez e di aver battuto un record: fare il giro del mondo in un anno e quattro mesi. Biagio, a cui piacciono le sfide, sostiene che egli sarebbe capace di fare tutto il giro del mondo in soli 80 giorni, provocando le risa dei clienti del ristorante e le ire di Lord Porcon. Il gatto mantiene fede alla parola data, e con Teodoro e i suoi amici topi, tra i quali Tobia [Pietro Tiberi] e il piccolo Carletto [Dedy Savagnone], si avvia a vivere un’avventura entusiasmante ma difficile da portare a termine, inseguiti dal dottor Pelegatti [Nando Gazzolo] e dai tre gattolieri.

Il gatto con gli stivali foto 2Il gatto con gli stivali in giro per il mondo è un film d’animazione divertente, nel quale non mancano pillole di saggezza, ribadendo come l’unione faccia la forza e quanto sia importante poter contare sugli amici.

Nell’edizione Mosaico Media al film si aggiunge un breve documentario polacco, Il ghiro dormiglione, diretto da Branko M. Marjanović e commentato dalla voce di Giuseppe Rinaldi, dedicato proprio al ghiro, di cui si descrivono le abitudini e la sua vita di animale notturno.

05527NLX01Continuiamo con I sette nani alla riscossa, 1951, fantasy in bianco e nero di Paolo William Tamburella, non destinato al circuito cinematografico, e dunque presentato ora per la prima volta in un inedito home video. Nel cast compare Rossana Podestà, deceduta proprio pochi giorni fa, e che ha dato il volto a numerosi personaggi femminili in peplum di una certa importanza [come Elena di Troia, di Robert Wise, 1956; Ulisse di Mario Camerini e Mario Bava, 1954], e protagonista di horror quali La vergine di Norimberga di Antonio Margheriti, 1963, e di commedie all’italiana come Il gatto mammone,di  Nando Cicero, 1975.

Biancaneve [Rossana Podestà] e il principe Biondello [Roberto Prisco] vivono felici nel loro castello. Un giorno, però, Messe Francesco annuncia loro che il Principe Nero [Georges Marchal] con i suoi uomini ha saccheggiato i granai e portato via il bestiame, invitando Biancaneve a mettersi in salvo presso i sette nani, ma invano. Biondello decide così di partire per difendere il suo regno, ma non sa che proprio la sua assenza faciliterà il rapimento di Biancaneve da parte del principe Nero, e che presto egli sarà fatto prigioniero.

I sette nani alla riscossa foto 2Alla protagonista, che non ha più sue notizie, viene recapitata la sciarpa del Principe, e lei, allarmata, decide di cercarlo con una sua ancella [Ave Ninchi]. Fortuna che a darle una mano ci sono i sette nani, i quali dopo un sogno premonitore nel quale Biancaneve era in pericolo, accorrono in suo aiuto Non sarà facile sconfiggere Nero, che ha minacciato la donna di uccidere Biondello se rifiutasse di sposarlo. Riusciranno i nostri eroi a liberarla?

La fiaba di Biancaneve e i sette nani dei fratelli Grimm è ripresa in I sette nani alla riscossa in una sorta di sequel fantasioso, scritto nientemeno che dal celebre commediografo Cesare Giulio Viola [ispirato alla novella di Wanda Pietrini], sceneggiatore di film importanti come I bambini ci guardano, 1943 e Sciuscià di Vittorio De Sica, 1946. Alle musiche il prolifico compositore Alessandro Cicognini.

Peccato che in alcuni punti l’audio sia disturbato, aspetto questo che non si riscontra, fortunatamente, in Il gatto con gli stivali in giro per il mondo.

Gilda Signoretti

IL GATTO CON GLI STIVALI IN GIRO PER IL MONDO

Voto film

3 Teschi

Voto DVD

3disc copy

Regia: Hiroshi Shidara

Con: Massimo Giuliani, Manlio De Angelis, Renato Mori, Nando Gazzolo, Pietro Tiberi, Dedy Savagnone

Formato: 16: 9  2.35:1

Audio: Italiano Dual Mono Dolby Digital

Distribuzione: Mosaico Media [www.mosaicomedia.it]

Extra: Il ghiro dormiglione

I SETTE NANI ALLA RISCOSSA

Voto film

2.5 Teschi

Voto DVD

2disc copy

Regia: Paolo William Tamburella

Con: Rossana Podestà, Roberto Prisco, Georges Marchal, Ave Ninchi, Salvatore Furnari, Francesco Gatto, Ulisse Lorenzelli, Mario Mastrantonio, Giovanni Solinas, Arturo Tosi, Domenico Tosi

Formato: 4:3

Audio: Italiano Dual Mono Dolby Digital

Distribuzione: Mosaico Media [www.mosaicomedia.it]

Extra: /

 

 

 

 

 

 

InGenere Cinema

x

Check Also

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 44° FANTAFESTIVAL: Dal 27 novembre all’1 dicembre a Roma

Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ...