LA MALEDIZIONE DI CHUCKY di Don Mancini

Storici amanti della saga de La bambola assassina, innamorati dello slasher fuori tempo massimo, l’uscita home video proposta da Universal Pictures, potrebbe davvero essere quello che fa per voi.

In un periodo più che florido per remake, reboot e prequel, soprattutto riguardante le icone classiche degli horror d’annata immacolato non poteva certo rimanere Chucky, assassino di piccola taglia, ma di certo non meno pericoloso di colleghi del calibro di Freddy Kruegere o Voorhses.

A resuscitare la bambola ci ha pensato, sia alla regia che alla sceneggiatura, Don Mancini [affezionato autore degli altri episodi e regista di Il figlio di Chucky, 2004], regalando, in questo sesto capitolo sull’orlo del reboot dal titolo Curse of Chucky, 2013, a Chucky un tocco di modernità solo apparentemente visivo, che però non riguarda né il taglio della storia né il suo sviluppo. Scelta che potrebbe rappresentare croce [non stiamo più qui a fare invettive contro i remake privi di piglio personale, tanto avrete ormai capito come la pensiamo] e delizia [ritrovarsi all’interno di un familiare bodycount è un po’ come tornare a casa, per tutti!] della intera reprise.

Recapitato anonimamente nella casa di una famiglia disfunzionale, con Sarah [Chantal Quesnelle], una madre cinica e spietata e figlia, Nica [Fiona Dourif], vittima costretta sulla sedia a rotelle] il bambolotto omicida dai capelli rossi inizia dalla notte stessa la sua mattanza. L’omicidio inspiegabile della padrona di casa, che ovviamente nessuno attribuisce a Chucky, è la macabra via d’accesso degli altri protagonisti del bodycount all’interno della storia: la sorella della protagonista, Barb [Danielle Bisutti], avida e malvagia, interessata unicamente ad accaparrarsi la parte più sostanziosa della torta chiamata eredità, accompagnata dalla piccola figlia Alice [unica a condividere con Nica dei sentimenti puri e un’anima innocente], e il compagno di lei, Ian [Brennan Elliott]  inetto e per nulla rispettato, e Jill [Maitland McConnell], la giovane e ben pagata tata.

Come dicevamo, le regole del gioco sono quelle classiche: la bambola viene donata alla più piccola del cast, che con questa inizia ad intrattenere un rapporto morboso e inquietante [con tanto di discorsi segreti di sottecchio, Chucky suggerisce alla bambina di fare sogni come “dice che Dio non esiste”,  che “la vita fa schifo” e che alla fine “si muore sanguinando come maiali”], e l’omicida seriale, che farà di tutto per presentare ai suoi seguaci un bouquet di omicidi che raccolga tutti i protagonisti umani del film, compresa, magari, anche qualche comparsa, da far fuori nei modi più disparati.

Il Chucky della nuova generazione, colleziona in questo La maledizione di Chucky un carnet di sei omicidi, quale più e quale meno, avvezzo all’effetto piacevolmente grafico. Spoiler: si va dal veleno per topi versato in una minestra, con tanto di lunga scena della cena, alla quale partecipa Padre Frank [A Martinez], che punta sulla suspense dell’ “a chi sarà capitato il piatto bollente?”; alla videochat lesbo-erotica con folgorazione in diretta; all’estrazione di un bulbo oculare; allo scardinamento di una mandibola per mezzo di un’ascia.

Come d’uopo, anche negli slasher degli ultimi giorni, si dà spazio ad un corposo ma non dilungato flashback sul passato dell’omicida Charles Lee Ray [Brad Dourif], e sulla trasmigrazione della sua anima nera nel corpo di plastica del bambolotto Chucky. E la doppiezza del personaggio, macchiato dall’ombra della pedofilia, si incarna nella doppia pelle del volto del pupazzo, con un epitelio perfetto a coprire posticciamente una testa martoriata e malamente  ricucita [come quella degli ultimi capitoli della saga].

Non brutto, ma non resterà nella storia dei sequel.

Luca Ruocco

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LA MALEDIZIONE DI CHUCKY

Voto film

Voto Blu-Ray

Regia: Don Mancini

Con: Brad Dourif, Danielle Bisutti, Chantal Quesnelle, Fiona Dourif, Brennan Elliott, A Martinez

Durata: 97′

Audio: Italiano, Francese, Spagnolo, Tedesco Dolby Digital 5.1, Inglese DTS-Hd Master Audio 5.1

Formato: 1.85:1

Distribuzione: Universal Pictures [www.universalpictures.it]

Extra: Scene eliminate, Papere sul set, Giocando con le bambole: Il Making of di la maledizione di Chucky, Bambola Vudù: L’Eredità di Chucky, Confronto con lo storyboard