Home / Recensioni / Animazione / LA CITTA’ INCANTATA di Hayao Miyazaki

LA CITTA’ INCANTATA di Hayao Miyazaki

Manifesto_EVENTO_cittaincantata_LRES_07f6fadb9c526eb43b6761b689e52c76La città incantata è un film d’animazione scritto e diretto dal maestro Hayao Miyazaki nel 2001 [In Italia arrivò due anni dopo, nel 2003] e prodotto dallo Studio Ghibli. Il film è liberamente ispirato al romanzo fantastico di Kashiwaba Sachiko, Il meraviglioso paese oltre la nebbia. Il film verrà distribuito nuovamente nelle sale italiane dal 25 al 27 giugno con un nuovo adattamento a cura di Lucky Red.

La città incantata fu realizzato con un budget di tutto rispetto per un film d’animazione, ovvero 16 milioni di euro, tutti ben spesi. Il grande successo riscosso in tutto il mondo ha portato il film ad aggiudicarsi l’Orso d’oro al Festival di Berlino nel 2002 e il Premio Oscar come miglior film d’animazione nel 2003.

Il film narra le avventure di Chihiro, una bambina di 10 anni che, insieme ai genitori, si ritrova in una città incantata abitata da spiriti. Mantre Chihiro esplora la città, i genitori decidono di fermarsi in un ristorante, completamente deserto, ma con un ricco buffet pronto. Durante la sua esplorazione, la bambina incontra Haku, un giovanotto che le ordina di andare via da quel posto.

chihiro-e-la-strega-yubaba-in-una-scena-del-film-d-animazione-la-citta-incantata-spirited-away-169519Spaventata, Chihiro torna indietro dai genitori e scopre che nel frattempo i due sono stati trasformati in maiali e che è impossibile lasciare la città a causa della piena del fiume.

Cala la notte ed è a questo punto che gli spiriti iniziano a popolare le vie della città. Mentre gli spettri prendono “vita”, Chihiro inizia lentamente a scomparire ma, grazie all’aiuto di Haku, riesce a rimanere viva.
Haku le spiega inoltre che l’unico modo per evitare di essere catturata da Yubaba, la strega che comanda la città, è quello di trovarsi un lavoro all’interno delle terme locali. Per stipulare il contratto di lavoro, Chihiro viene privata del proprio nome e rinominata Sen: la perdita del proprio nome e, quindi, della propria identità rende la giovane incapace di abbandonare quel mondo controllato da Yubaba.

Da questo momento si susseguono una serie di episodi e di situazioni che portano Chihiro/Sen e Haku ad incontrare altri personaggi che la aiuteranno a ritrovare i suoi genitori ed a fuggire dalla città. Usciti dalla città e non più sotto l’influenza della strega Yubaba, i genitori non ricordano nulla di quanto accaduto ma si rendono conto del tempo trascorso, mentre la protagonista ricorda tutto.

SentoChihiro13La storia narrata può essere considerata come una sorta di rito di passaggio, di iniziazione per la protagonista che, per la prima volta nella sua vita, è costretta a fare affidamento solo sue forze, senza l’aiuto dei genitori. Tutto questo la porterà ad affrontare un percorso di crescita e di maturazione. Le esperienze vissute da Chihiro all’interno della città rappresentano, per la protagonista, il passaggio dall’infanzia all’età adulta.

La città incantata è ritenuto da molti il capolavoro del maestro Miyazaki, grazie anche all’altissima qualità tecnica, marchio di fabbrica dello Studio Ghibli.

spiritedaway13La versione riadattata, con un nuovo doppiaggio e nuove traduzioni, in uscita il prossimo 25 giugno non è però l’unico tentativo di rendere giustizia ad un film che, nella sua prima edizione italiana del 2003, lasciava un po’ a desiderare. E’ infatti del 2010, presentata durante il Festival Internazionale del Film di Roma, la versione, in lingua originale e sottotitolata, con un nuovo adattamento a cura di Gualtiero Cannarsi. Quella versione presentava un titolo diverso, più fedele all’originale: La sparizione di Chihiro e Sen.

Una delle peculiarità dei film di Miyazaki, e che La città incantata mantiene intatta,  riguarda il modo di affrontare determinate tematiche non facili e renderle fruibili sia ad un pubblico giovane sia ad un pubblico adulto, senza perdere minimamente di qualità e profondità narrativa. Ne La città incantata i temi trattati sono molteplici, dall’importanza del nome come elemento identitario di una persona, alla riscoperta delle tradizioni popolari giapponesi.

Filippo Pugliese

LA CITTA’ INCANTATA

4 Teschi

Regia: Hayao Miyazaki

Uscita in sala in Italia: martedì 25 giugno [fino al 27]

Sceneggiatura: Hayao Miyazaki

Produzione: Studio Ghibli

Distribuzione: Lucky Red

Anno: 2001

Durata: 125’

InGenere Cinema

x

Check Also

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 44° FANTAFESTIVAL: Dal 27 novembre all’1 dicembre a Roma

Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ...