TRUE BLOOD: La Quinta Stagione in DVD

Vampiri di oggi: chi sono?

Possono realmente esseri imbuoniti, luccicanti e talmente lontani dalla loro naturale stasi di predatori da potersi permettere di intrattenere relazioni amorose con gli esseri umani, come ci raccontano le storie [romanzi/film] della serie emozional-puerile Twilight?

A rispondere alla domanda ci pensa Alan Ball, creatore di True Blood, una delle serie horror di punta per HBO, che racconta proprio sui vampiri e sul loro possibile reinserirsi all’interno della società.

Come nel più classico degli horror rurali, le vicende della serie si accentrano intorno ad una piccola cittadina, Bon Temps in Lousiana, e prendono corpo in seguito all’arrivo di Bill Compton [Stephen Moyer], un vampiro assai vecchio che ritorna nel suo paese natale dopo la Grande Rivelazione.

A dire il vero, a voler tornare a Twilight, qualcosa della emo-saga si riversa nella saga di True Blood: proprio questo istintiva integrazione emotiva tra umani e vampiri. Quasi fosse una parodia in nero, un’estremizzazione della saga cinematografica, infatti, gran parte degli intrecci emotivi e dei twist drammaturgici di True Blood ruotano attorno ad una intricata relazione amorosa che Bill instara con la protagonista femminile della storia: Sookie Stackhouse [Anna Paquin], bionda cameriera della tavola calda della cittadina, allo stesso tempo dolce e ingenua, ma anche eroina combattiva, pronta ad addentrarsi in un mondo oscuro e orrorifico, popolato [si scoprirà] non soltanto da succhiasangue vogliosi di accettazione.

La storia di Bill e Sookie, apparentemente specchio di quella tra Bella ed Edward di  Twilight, se ne distanzierà da subito essenzialmente per due motivi: l’esplicitazione della componente sessuale [elemento costante di tutta la seire] e, soprattutto, per il fatto che la dolce Sookie, che sin dall’inizio dimostra di possedere dei poteri sovrannaturali [il dono/dannazione di leggere la mente], si scoprirà in verità un essere semi-divino, una fata con tanto di poteri magici.

E se legger questo particolare potrebbe scatenare ilarità, basti sapere che proprio questo rimanere sospeso tra l’horror e il grottesco è proprio una delle caratteristiche principe della serie, che sviluppa, parallelamente alle vicende vampiri che, ai triangoli amorosi tra Sookie, Bill, il vampiro nordico Eric Northman [Alexander Skarsgard] e il lupo mannaro Alcide [Joe Manganiello], anche situazioni e personaggi decisamente comico-demenziali [dal sex-addicted Jason Stackhouse, allo sceriffo Bellefleur, che finirà per diventare dipendente dal sangue dei vampiri, usato dagli uomini come insuperabile allucinogeno].

In attesa dell’arrivo in TV della settima e ultima stagione, Warner Home Video distribuisce in cofanetto la quinta stagione di True Blood, l’ultima guidata dal creatore Alan Ball, in cui si concretizza l’epifanica apparizione di Lilith, divinitò per tutto il popolo dei succhiasangue, che sembra invitare il suo popolo a riprendere il proprio ruolo di violenti predatori seriali.

Ma si tratta davvero di un’apparizione? Bill ed Eric si troveranno a doversi districare in quella che sembra una storia che potrebbe raccontare l’avvenire di un nero miracolo, ma che forse è solo un piano orchestrato dalla vampira Salomè [l’italiana Valentina Cervi].

Come ormai da un paio di stagioni, anche la quinta è sovraccarica di personaggi e situazioni [alcuni assolutamente accessori], e rimbalza tra i fari guida della serie: alternanza tra spaventoso e faceto e un senso della sessualità esplicito, almeno quanto quello del sangue [dopotutto produce uno dei colossi dell’etertainment USA].

Tra gli extra dei 5 DVD del cofanetto, approfondimenti agli episodi, e i commenti di cast e crew.

Luca Ruocco

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TRUE BLOOD: Stagione 5

Regia: AAVV

Con: Anna Paquin, Stephen Moyer, Sam Trammel, Ryan Kwanten, Rutina Wesley

Distribuzione: Warner Home Video [www.warnerbros.it]

Extra: Approfondimento sugli episodi; 5 commenti del cast e del team