Quando le idee ci sono, e la professionalità pure, è difficile sbagliare. È questo il caso di uno dei film in concorso alla 34esima edizione del Fantafestival 2014: The perfect husband. A dirigerlo un regista del quale spesso vi abbiamo parlato su InGenere Cinema, e che seguiamo passo passo nella sua carriera cinematografica.
The perfect husband è l’evoluzione dell’apprezzato mediometraggio Il marito perfetto, che fu presentato nell’edizione del Fantafestival 2012, alla quale erano presenti l’ormai richiestissima attrice Crisula Stafida e il poliedrico Stefano Jacurti [regista del western Se il mondo intorno crepa, qui la nostra recensione].
Pavetto ritorna a lavorare sul suo thriller di coppia, dopo aver eseguito un’opera di revisione dell’opera breve, analizzando e implementando la sceneggiatura, studiando meglio poi alcuni dettagli tecnici. The perfect husband è un film indipendente del quale sarebbe ingiusto non riconoscerne la qualità sopra la media. Se già con Il marito perfetto, Pavetto aveva dimostrato di avere delle potenzialità, con The perfect husband, il regista mostra di aver raggiunto una maturità manifesta.
Scritto con Massimo Vavassori, The perfect husband, prodotto da Giorgio Bruno e Pierpaolo Cortesi, ha dalla sua una ritmicità costante.
Lo spettatore inizialmente deve dubitare dell’integrità morale di uno dei due personaggio [non vi sveleremo nulla, ovviamente], poi di quella dell’altro, ed è in questo gioco tra le parti che si muove il film. La violenza tarda ad arrivare, ma questo aspetto non costituisce una pecca, anzi. Ha un senso la scelta di mostrare la sinergia, o quella che sembra essere tale, tra Viola [Gabriella Wright] e Nicola [Bret Roberts].
Eppure da subito si è portati a pensare che dietro quella vita apparentemente tranquilla ci sia dell’altro: sarà, infatti, Viola la prima a dimostrarlo, attraverso sguardi inquieti e preoccupazioni per lo stato psichico del marito.
Nicola, invece, cerca di essere il marito ideale, protettivo [troppo], sensibile, dolce: insomma, talmente pieno di pregi da creare sin da subito uno stato d’attesa nello spettatore, proprio su quella finta serenità di coppia che si rivelerà fasulla.
Da segnalare il buon lavoro fotografico, condotto da Davide Manca, scenografico, di Alessandro Bigini, e un plauso agli effetti speciali di Giuseppe Cordivani.
Se avete perso la proiezione di ieri sera, non demordete, potrete vedere presto il film al cinema, distribuito da Explorer Entertainment.
Gilda Signoretti
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THE PERFECT HUSBAND
Regia: Lucas Pavetto
Con: Gabriella Wright, Bret Roberts, Carl Wharton, Tania Bambaci, Daniel Vivian, Philippe Reinhardt
Sceneggiatura: Lucas Pavetto, Massimo Vavassori
Anno: 2014
Durata: 81′