Home / Recensioni / Festival / Fantafestival 2014 / 17 A MEZZANOTTE di AAVV

17 A MEZZANOTTE di AAVV

17-a-mezzanotte-film1Il cinema di Genere italiano sta vivendo una vera e propria rinascita non tanto grazie all’uscita di nuovo materiale audiovisivo [in sala o su supporto DVD, Blu-Ray etc] ma in quanto gli addetti ai lavori che ne abitano il sottobosco continuano a dimostrarsi capaci di creare una vera e propria rete di collaborazioni.

Facciamo qualche passo indietro; circa dieci anni fa gli alfieri del nostro horror indipendente erano sparsi per l’Italia con tante idee per la testa ma poca possibilità di vederle realizzate.

Primo scoglio da superare era, ed è, la ricerca di un budget adeguato per la realizzazione dell’opera, secondo la ricerca di tutte quelle figure professionali che possano ricoprire degnamente ogni comparto tecnico e non ultimo la ricerca degli interpreti adeguati per le proprie storie.

Principalmente mancava la possibilità, per questi registi, di incontrarsi, conoscersi e condividere insieme spese, idee, mezzi e figure professionali.

17-a-mezzanotte-film4Tutto ciò è cambiato, nell’era della condivisione su internet, e al grido di “L’unione fa la forza” sono incominciati a fiorire molti progetti corali [come P.O.E. – Poetry of Eerie che ne è uno dei capostipiti] che altro non sono che grandi antologie di cortometraggi.

Uno degli ultimi lavori sviluppato in tal senso, presentato in anteprima alla XXXIV edizione del Fantafestival, è l’antologia 17 a mezzanotte; 18registi, 17 cortometraggi di massimo 6′ cadauno, tutti sotto un unico progetto.

Ecco i titoli e i nomi:

Il ritorno di Elena di Daniele Misischia

Peep Show di Davide Pesca

Venia mortis di Francesco Longo

Signori buonanotte di Roberto Albanesi/Simone Chiesa

West’n Zombie di Giorgio Credaro

La mano di Dio di Vincenzo Bellini

Holdouts di Paolo Del Fiol

La malaradìs di Chiara Moser

Assuefazione di Edo Tagliavini

Corri puttana di Davide Cancila

Tunnel di Alex Visani

Il fiore di Giacomo Gabrielli

Tutto il male del mondo di Davide Scovazzo

Finché morte non ci separi di Stefano Rossi

Video Nasty di Federico Tadolini

Trough Your Lips di Federico Scargiali

Il gioco di Andrea Malkavan

17-a-mezzanotte-film2Riuniti sotto la direzione generale di Davide Pesca per la Demented Gore Production, 17 a mezzanotte risulta essere costruito con la struttura simile al film The ABCs of death. A differenza del prodotto americano, però,  in questo film non c’è un file rouge ad unione delle varie micro-opere, e non si affronta solo il genere horror, come linguaggio narrativo, ma si sfocia anche nel demenziale, grottesco, cartoon, psichedelico.

Questa varietà permette allo spettatore di respirare, soprattutto con i cortometraggi più divertenti, per poi immergersi nuovamente nelle atmosfere dark di altri episodi.

Ma un interrogativo sulla finalità di opere come questa rimane… Molto spesso in film antologico sono riuniti tra di loro prodotti qualitativamente troppo distanti l’uno dall’altro e soprattutto in questo caso il numero di corti è talmente elevato che si fa fatica a visionarli tutti con mente attiva.

Paolo Corridore

17 A MEZZANOTTE

3 Teschi

Regia: AAVV

Anno: 2014

Durata: 105′

Nazionalità: Italia

Gilda Signoretti

x

Check Also

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 44° FANTAFESTIVAL: Dal 27 novembre all’1 dicembre a Roma

Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ...