Pregiudizio. Rabbia. Tradimento. E la possibilità che il vero amore possa avere la meglio su tutto. Semplicemente la più grande storia d’amore di tutti i tempi. Grazie alle riprese a Broadway e con protagonista l’attore britannico Orlando Bloom e la due volte candidata ai Toni Award, Condola Rashad, Romeo e Giulietta ritornano in questa appassionante nuova produzione in chiave moderna di una delle opere più amate di Shakespeare.
Rappresentata a Broadway per la prima volta in 36 anni, è diretta da David Leveaux, che fornisce una grande energia e un’ambientazione moderna a questa interpretazione del racconto tragico di due innamorati. Il 2014 rappresenta il 450° anniversario della nascita di Shakespeare, il Romeo e Giulietta di Broadway conquisterà sia l’appassionato di teatro sia chi viene a contatto per la prima volta con l’autore.
Se il bardo di Stratford-upon-Avon fosse ancora in vita, sarebbe sicuramente soddisfatto di questo riadattamento della sua celebre tragedia. Gran parte del merito va al regista, David Leveaux e alle sue scelte, a partire da quella dei protagonisti, Bloom e Rashad, che con un effetto domino ha toccato anche le altre.
Condola Rashad è una perfetta Giulietta contemporanea e Orlando Bloom non lo scopriamo certo ora, ma è il contrasto etnico dei due protagonisti che ha spinto e invogliato Leveaux a decidere che la famiglia di Giulietta, i Capuleti, fosse composta da neri mentre quella di Romeo, i Montecchi, da bianchi.
La scelta di puntare sulla differenza etnica per le due famiglie in lotta, rappresenta una forte dichiarazione di intenti nonostante l’interesse primo nell’accostarsi alla storia di Romeo e Giulietta rimanga quello di lasciarsi trasportare da una storia d’amore magnifica e impossibile.
La storia è inserita in un contesto fatto di idee forti ed esperienze su come funzioni la famiglia e la lealtà verso di essa. Queste due famiglie così diverse, si muovono seguendo ognuna le proprie leggi e regole.
Sono molto colti ma, come in ogni lungo conflitto, tutti hanno dimenticato la causa originaria del conflitto stesso, che esiste solo perché tramandato di generazione in generazione. L’idea che il giovane Montecchi si innamori dell’ambita figlia dei Capuleti, rappresenta una eccezionale trasgressione che sconvolge le regole della società nel quale vivono.
Una versione moderna e contemporanea non significa necessariamente dover aggiornare l’opera originaria. E questo è il caso del Romeo e Giulietta di Leveaux, che riesce a dimostrare quanto siano attuali le opere di Shakespeare.
Le opere di Shakespeare sono ricche di immagini forti e dettagli sensoriali, che aiutano il pubblico ad immaginare la scena. Risulterà quindi semplice immaginare, ad esempio, la scena del balcone; il giovane Romeo illuminato dalla luna mentre osserva la bellissima Giulietta che si appoggia al balcone, persa in dolci sussurri d’amore. Questo perché il genio del bardo di Stratford-upon-Avon, aiutato dal contesto storico nel quale viveva, si è soffermato soprattutto sul linguaggio invece che sul realismo visivo. Shakespeare dipinge le immagini nella mente delle persone attraverso l’ascolto delle parole.
Nonostante la location [le sale cinematografiche] non delle più adatte, chi avrà il piacere di guardare e ascoltare questo spettacolo, vivrà una notte da ricordare per tutta la vita.
Il 28, 29 e 30 luglio Romeo e Giulietta arriverà al cinema distribuito da Microcinema per Luglio col bene che ti voglio – Le giornate estive dell’amore di Microcinema, l’iniziativa che consente con un solo biglietto di entrare in sala in due, solo in due.
Filippo Pugliese
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ROMEO E GIULIETTA – Il musical da Broadway
Regia: David Leveaux
Con: Orlando Bloom, Condola Rashad, Brent carver, Jayne Houdyshell, Chuck Cooper
Uscita in sala in Italia: 28, 29 e 30 luglio 2014
Produzione: BrodwayHD
Distribuzione: Microcinema
Anno: 2014
Durata: 136’