Dopo l’esordio con il fondamentale La notte dei morti viventi [1968], film destinato a diventare uno dei pilastri della storia del cinema horror mondiale, George Romero dirige un altro film a tinte macabre, La stagione della strega [1972], per arrivare poi a un contesto più fantascientifico con questo The Crazies [1973], film che nasce da un soggetto di Paul McCollough, che nelle intenzioni iniziali si sviluppava in modo diverso dal risultato finale. Fatto per cui, l’autore molla il film al regista, che ne trae un’opera più variegata, sviluppando una sceneggiatura che si dipana su due binari paralleli: il primo è basato sulle reazioni della popolazione di Evans City [Pennsylvania], la quale si trova costretta a fronteggiare i pericoli derivanti dal diffondersi di Trixie, un’arma biologica diffusasi a causa della caduta di un bombardiere dell’esercito degli Stati Uniti.
Il secondo invece si basa sulla componente più politica della storia, quella per la quale l’esercito e il governo cercano di nascondere all’opinione pubblica l’accaduto.
Apologo fantapolitico a sfondo ecologico, all’epoca il film di Romero non convinse né critica né pubblico, troppo concentrati sugli accadimenti mostrati e sulla violenza grafica mostrata dalla pellicola, peraltro realizzata ancora con un budget ai limiti del minimo sindacale, per cui il film ha un aspetto quasi televisivo, nella tecnica più che nel cast artistico e nella storia.
La critica alle istituzioni è da sempre una delle tematiche preferite di Romero, qui come in precedenza e – più approfonditamente – in futuro: i militari che vediamo in The Crazies non sono molto lontani da quelli che vedremo in Zombi [1978] o nei successivi capitoli della saga horror romeriana.
Nel 2009 è stato girato un deludente remake che non passerà alla storia.
Pulp Video ci presenta il film in una sfavillante versione, dalla resa audiovisiva pressoché ottima, e offre un comparto extra non eccezionale ma comunque interessante, composto da foto, trailer e interviste: considerato che da noi è sempre passato in sordina, sia nelle sale che successivamente in videocassetta, è sicuramente un merito quello di Pulp riproporlo nelle sue vesti originarie, in modo da poterlo apprezzare appieno e riconsiderarlo adeguatamente.
Luca Servini
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LA CITTÁ VERRÁ DISTRUTTA ALL’ALBA
Voto film:
Voto Blu-Ray:
Regia: George A. Romero
Con: Lane Carroll , Richard Liberty
Durata: 103’
Formato: 1.66:1
Audio: Italiano: Dolby Digital 5.1, 2.0; Inglese: Dolby Digital 2.0
Distribuzione: Pulp Video – CG Home Video [www.cghv.it]
Extra: spot, trailer, intervista a Lynn Lowry , galleria fotografica