A qualcuno piace l’horror – Il cinema della Hammer Films è uno dei testi più completi dedicati alla grande casa cinematografica, di cui tanto vi abbiamo parlato: la Hammer Film Productions. L’autore del libro è Stefano Leonforte, autore di Bram Stoker’s Dracula. Il conte vampiro secondo Francis Ford Coppola, edito da Un mondo a parte.
A qualcuno piace l’horror si divide in due parti molto dettagliate: una prima dedicata alla nascita e all’evoluzione della Hammer, e una seconda che si rivela essere un vero e proprio dizionario dei film prodotti della casa americana, comprensive di schede e trame. Il libro può considerarsi un tributo dell’autore alla Hammer che, dai gloriosi inizi fino ad oggi, ha sempre visto lungo, incontrando il gusto del pubblico e riuscendo a stupire, facendo leva su personaggi mostruosi, con storie spaventose, ambientazioni evocative ed effetti speciali via via più elaborati.
Il successo della Hammer lo si deve primariamente all’impegno di James Carreras e Anthony Hinds, che la ereditarono dai due creatori, nonché rispettivi padri: William Hinds e Enrique Carreras, fondatori della società di distribuzione Exclusive Films. Ma lo si deve anche e soprattutto ai registi, pensiamo a Terence Fisher o a Peter Sasdy, agli sceneggiatori, in particolare Jimmy Sangster e John Elder, che hanno scritto capolavori come La maschera di Frankenstein, Le spose di Dracula, la mummia, Il fantasma dell’opera, Le amanti di Dracula, o l’affascinante e Il mostruoso uomo delle nevi, interpretato da uno degli attori più rappresentativi della Hammer: Peter Cushing. E come non pensare poi a Christopher Lee, il volto per eccellenza di Dracula.
Quando si parla della Hammer è inevitabile rapportarla al Genere horror, ma come non tornare con la mente anche ai suoi titoli più sci-fi, come quelli dell’intero ciclo del dottor Quatermass, o non considerare l’apporto che essa stessa ha dato al giallo-horror, pensiamo a La casa del terrore, di Seth Holt.
La Hammer ha rappresentato un po’ il punto di rottura con il cinema classico, molto più castigato e controllato, per dare sfogo proprio agli impulsi naturali dell’uomo e degli esseri mostruosi che ha messo in scena, sposando al meglio il gotico e le sue tetre ambientazioni, assolutamente seducenti nella loro pericolosità e nella loro minaccia.
Seppur sporadicamente, la Hammer continua la sua produzione cinematografica con film di alto livello: prendiamo l’esempio di The Woman in Black, una ghost-story britannica adattata al celebre romanzo di Susan Hill, o al discusso remake di Lasciami entrare, Blood story. Non ci resta che attendere il prossimo film distribuito dalla Hammer: The Daylight Gate, ispirato alla novella di Jeanette Winterson, dall’omonimo titolo.
Nel frattempo, godiamoci questo saggio e tuffiamoci nel mondo targato Hammer.
Gilda Signoretti
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A QUALCUNO PIACE L’HORROR – Il cinema della Hammer Films
Autore: Stefano Leonforte
Editore: Edizioni Leima [www.edizionileima.it]
Pagine: 271
Illustrazioni/Foto: Si
Costo: 30,00