Animeucronia è un neologismo che indica un Genere letterario che ingloba al suo interno gli stilemi dell’anime giapponese e della fantascienza ucronica, solidificandoli all’interno di un preciso spazio-tempo storicamente riconoscibile, in modo da modificare la realtà conosciuta in una [in]credibile variente, fotografata da uno dei tanti possibili universi paralleli.
A coniarlo, l’autore Davide Tarò, che firma nel 2012 Emina OrfaniRobot [001 Edizioni], primo step animeucronico, a cui fa seguito, a poco più di un anno di distanza, il racconto breve Corazzata Spaziale Mussolini [stavolta per Società Editrice “La Torre”].
Che sul finire della Seconda Guerra Mondiale, gli scienziati al soldo del Reich avessero iniziato ad interessarsi al fenomeno degli oggetti volanti non identificati, addirittura riuscendo a studiare dal vivo i rottami non terrestri di alcuni dischi volanti sopravvissuti ad accidentali UFO crash, è ormai parte dell’accettata storia complottistica mondiale.
Quello che, però, nessuno [a parte Davide Tarò] era riuscito ad immaginare era che anche gli uomini di scienza al servizio del Regime fossero al lavoro sull’apparentemente folle progetto di conquista dello spazio, avendo dato il via, con il supporto degli alleati, alla costruzione di una pachidermica corazzata spaziale, intitolata ovviamente all’onnipresente duce.
La drammatica realtà della seconda guerra mondiale viene ricostruita e raccontata da Tarò attraverso delle piacevoli lenti steampunk, e nelle circa 70 agili pagine di fresco racconto, organizzato in paragrafi brevi, e svolto su due livelli temporali: quello relativo all’ideazione della corazzata e allo sviluppo del sogno di abbandonare per sempre il “fango della Terra” per perdersi nella profondità dell’Universo; e quello in cui la Corazzata, sfuggita di mano al Regime, grazie all’intervento di alcuni ribelli guidati dal pugno fermo [e dal cuore d’oro] del Capitano Furio Matteotti, tenta di accompagnare l’umanità [impersonata, se vogliamo, dal ragazzino raccolto dal mondo di macerie dall’equipaggio di disertori] a capo di una storia parzialmente reinventata, ma sempre molto difficile da accettare.
I richiami al fantastico, cari all’autore, sono ancora una volta gli anime anni ’70, diventati a distanza di tempo vero fenomeno culturale, e segno incancellabile nel cuore degli appassioti. E a tal proposito un rimando ancor più marcato sarebbe da ricercare nelle figure quasi sovrapponibili di Matteotti e del Captain Harlock.
Dagli studi di costruzione e conquista della libertà [nello spazio] – attraverso la scoperta delle potenzialità dell’atomo – Corazzata Spaziale Mussolini conduce il lettore fino all’esplosione delle bombe atomiche sul Giappone. Una prospettiva nuova per viaggio [forse] di sola andata.
Luca Ruocco
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CORAZZATA SPAZIALE MUSSOLINI
Autore: Davide Tarò
Editore: Società Editrice “La Torre” [www.editricelatorre.it]
Pagine: 76
Illustrazioni/Foto: No
Costo: 8,50 euro