Uno degli eventi più attesi della primavera romana è sicuramente l’IrishFilmFesta. Nel 2015 il festival giunge alla sua ottava edizione e si terrà, come di consueto, presso la Casa del Cinema di Roma, a Villa Borghese, dal 26 al 29 marzo.
Il festival, nato nel 2007 per opera di Susanna Pellis, che è anche direttrice del festival, è stato prodotto dall’associazione culturale Archimedia con la collaborazione dell’Irish Film Institute con il sostegno di Culture Ireland, Irish Film Board e Turismo Irlandese, si propone di promuovere la cinematografia irlandese in Italia; una cinematografia che ha acquisito una continuità produttività negli anni ottanta ma che resta ancora poco nota fuori dai confini nazionali, a parte pochissime eccezioni come Neil Jordan e Jim Sheridan. Il cinema irlandese ha invece espresso anche altri talenti oltre ad avere una notevole varietà artistica che meriterebbe maggior fortuna.
La rassegna propone film in anteprima e recupera alcuni classici del cinema irlandese. Oltre alle proiezioni, tutte in lingua originale sottotitolate, il festival organizza presentazioni e incontri con registi, attori, sceneggiatori e produttori.
Il festival prevede anche una sezione competitiva dedicata ai cortometraggi, sempre made in Irlanda. I corti si dividono in due categorie, quelli d’animazione e quelli live action. I film selezionati per il concorso 2015 sono, per la categoria live action, The Break di Ken Williams e Denis Fitzpatrick, Coma di Ian Lawton, Ghost Train di Lee Cronin, The Good Word di Stuart Graham, I’ve Been a Sweeper di Claran Dooley, Keeping Time di Steve Woods, The Measure of a Man di Ruth Meehan, Novena di Anna Rodgers, Rubai di Luise Ni Fhiannachta e The Weather Report di Paul Murphy, mentre nella categoria animazione troviamo Anya di Damien O’Connor, Deadly di Aldan McAteer, The Duel del trio Alex Sherwood, Ben Harper e Sean Mullen, The Ledge End of Phil di Pail O Muiris e Somewhere Down The Line di Julien Regnard.
Il programma dei film fuori concorso è molto fitto e interessante ad iniziare dal drammatico e pluripremiato Patrick’s Day di Terry McMahon [film del 2014 che racconta le vicende di un 26enne schizzofrenico alle prese, per la prima volta nella sua vita, con l’amore] e la commedia Gold, anch’esso del 2014, di Niall Heery con James Nesbitt [Bofur nella trilogia de Lo Hobbit], David Wilmot, Maisie Williams [il trono di spade], e la bella Kerry Condon [Ned kelly, The Walking Dead]. ’71 di Yann Demange ci porta al 1971 con Gary [Jack O’Donnell], giovane recluta inglese in servizio nell’insanguinata Belfast, che si ritrova improvvisamente solo fra le linee nemiche. Il romanticismo è l’ingrediente principale di Poison Pen, commedia diretta da Steven Benect, Lorna Fitzsimons e Jennifer Shortall e prodotta da Filmbase, centro dublinese no-profit nato nel 1986 per sostenere i giovani film maker. A completare il programma delle opere fuori concorso c’è Song of the Sea, film d’animazione diretto da Tomm Moore [co-regista di The Secret of Kells] che ha ricevuto una nomination agli Oscar 2015.
La realtà è invece presentata attraverso tre documentari, tutti del 2014. A City Dreaming di Mark McCauley è incentrato sulla città di Darry con la voce narrante che appartiene al noto conduttore radiotelevisivo nordirlandese Gerry Anderson, scomparso lo scorso anno. Brendan Behan – The Roaring Boy di Maurice Sweeney racconta il viaggio di Adrian Dunbar, attore di teatro che ha spesso impersonato Behan sul palcoscenico, attraverso tutte le città dove lo scrittore ha vissuto e dove è ancora molto amato. Il più atteso dei tre è però sicuramente Ballymurphy di Sean Murray che ci riporta all’estate del 1971 quando l’esercito britannico provocò un vero massacro a Belfast in quello che è ricordato come il massacro di Ballymurphy dove il primo battaglione del reggimento paracadutisti dell’esercito britannico uccise 11 civili; lo stesso battaglione che giusto un mese prima aveva compiuto un altro massacro uccidendo 22 persone.
Ospite d’onore di questa edizione del festival sarà Lenny Abrahamson, vincitore per tre volte dell’IFTA [Irish Film and Television Award] con Adam & Paul, Garage e What Richard Did. Per l’occasione l’ IrishFilmFesta proporrà al pubblico il suo ultimo film, del 2013, Frank, con Michael Fassbender, Domhnall Gleeson e Maggie Gyllenhaal e il suo film d’esordio, Adam & Paul. Il regista terrà inoltre anche una masterclass, sempre presso la Casa del Cinema, aperta al pubblico.
L’ IrishFilmFesta si terrà dal 26 al 29 marzo presso la Casa del Cinema di Roma. Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Filippo Pugliese