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NESSUNO SIAMO PERFETTI di Giancarlo Soldi

nessuno-siamo-perfetti1“Nessuno siamo perfetti.”, con queste parole di Tiziano Sclavi, Giancarlo Soldi decide di chiudere, e di intitolare, il documentario dedicato a uno dei più importanti scrittori contemporanei italiani.

“Ognuno abbiamo i propri difetti.”, difetti che si materializzano già all’interno della stessa frase, volutamente fuori da ogni regola grammaticale; ma, soprattutto, “difetti” che pesano fra le pagine degli scritti di Sclavi, nei suoi romanzi oltre che fra le pagine di Dylan Dog, la sua creatura più famosa. “Difetti” che Sclavi sente pesare su di sé, sulla sua vita di uomo e di artista.

“Nessuno siamo perfetti”, nessuno, nemmeno la madre dell’autore, che lo àncora tutt’ora nel ricordo di un rapporto conflittuale e mai recuperato; nemmeno il suo paese natale…

Giancarlo Soldi, con l’importante supporto di una lunga intervista in b/n firmata da Mauro Bazzani, si insinua, e permette allo spettatore di fare altrettanto, nel privato di Tiziano Sclavi, nel suo trascorso personale che, come in rari casi, è davvero strettamente collegato con le sue creazioni.

nessuno-siamo-perfetti2Nessuno siamo perfetti è un movimento in avvicinamento verso un uomo, uno scrittore, un fumettista tra i più schivi e misteriosi, un creativo a tutto tondo, un contastorie moderno che, dopo aver dato la vita al personaggio a fumetti più influente degli ultimi decenni in Italia, decide di ritirarsi, di smettere di scrivere, per salvare i lettori dal suo panico, dalle sue ossessioni, confessa scherzando, alla telecamera, poi si apre, e sottolinea che la scrittura, per lui, era diventata una gabbia.

Sclavi era, infatti, arrivato ad abbandonare la sua vita, per trasformarsi nelle tante parole regalate ai lettori dei suoi romanzi, delle sue nuvole parlanti, e per continuare a far fluire la vita in storia; il papà di Dylan Dog aveva bisogno di estraniarsi ancora di più dal mondo circostante, di bere. Ne uscì alcolizzato, più che autore, sottolinea all’intervistatore, con la classica ironia tagliente che gli è propria. Anche lui sa che così non è.

Come sapeva che continuare a scrivere, e a bere, lo avrebbe portato alla completa autodistruzione.

nessuno-siamo-perfetti3Giancarlo Soldi mescola le video-confessioni di Sclavi a tavole a fumetti e alle malinconiche animazioni di Elena Chiesa, che si muovono sugli sfondi di una Milano silenziosa, per puntellare il tutto con gli interventi di altri fumettisti, interni alla Sergio Bonelli Editore: Mauro Marcheselli, Alfredo Castelli, Casertano… tra gli altri anche un breve intervento del nuovo curatore di Dylan Dog, Roberto Recchioni, che inquadra in una frase il lavoro di Sclavi sulle storie dell’Indagatore dell’Incubo: “La logica in Dylan può mancare. L’emozione mai”.

Regola che potrebbe essere applicata a tutto l’universo letterario sclaviano.

Giancarlo Soldi, poi, allarga ancora di più il panorama, raccogliendo le opinioni di persone del tutto esterne [un designer, una cantante, un attore…], fino ad arrivare a Sergio Castellitto, protagonista di quel piccolo cult che è Nero, film dello stesso Soldi, adattamento di un romanzo di Sclavi sceneggiato dal regista insieme all’autore lombardo, e a Dario Argento.

Interventi, quelli di questo ultimo blocco, a dire il vero un po’ superflui, troppo lontani da quel “racconto un po’ di me” che Sclavi stesso sottolinea nell’intervista. Un tentativo, non utile, non indispensabile, di dare un taglio più universale a quel poetico flusso emotivo, evocativo, dell’autore-protagonista.

nessuno-siamo-perfetti4Nessuno siamo perfetti è anche, ovviamente, una raccolta di piccole curiose osservazioni, di Sclavi e degli altri intervenuti, su Dylan Dog e sulle sue limitrofe costellazioni.

E il pensiero, infine, non può che andare a formulare ipotesi sui possibili frutti di un improbabile ritorno alla scrittura di un più che maturo Tiziano Sclavi.

Parecchio azzeccati, e suggestivi, i momenti in cui lo Sclavi del passato si trova a “colloquiare” con quello di oggi, trovandosi meravigliosamente in sintonia.

E, messi da parte gli interventi “altri”, quel che rimane è una grande voglia di rimanere ad ascoltare Tiziano per tanto, tanto altro tempo…

Luca Ruocco

NESSUNO SIAMO PERFETTI

3 Teschi

Regia: Giancarlo Soldi

Con: Tiziano Sclavi, Dario Argento, Mauro Marcheselli, Thony, Bianca Pitzorno, Giovanni Soldini, Grazia Nidasio, Lorenzo Mattotti, Alfredo Castelli, Walter de Silva, Sergio Castellitto, Giancarlo Bozzo, Arianna Galieti, Stefania Casini, Flavio Parenti, Giampo Casertano, Aldo di Gennaro, Michele Masiero, Roberto Recchioni, Gabriele Guglielmetti, Graziano Fedriani

Uscita in sala in Italia: giovedì 18 giugno 2015

Produzione: Bizef Produzione

Distribuzione: Lo Scrittoio

Anno: 2014

Durata: 71’

InGenere Cinema

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