Una insolita Catherine Deneuve è la coprotagonista di A testa alta, l’ultima fatica di Emmanuelle Bercot distribuita da Officine UBU. Si tratta di un film drammatico che ha come protagonista un ragazzino disagiato, Malony [Rod Paradot],che viene da una situazione familiare complessa.
La giudice minorile Florence Blaque [Catherine Deneuve] da anni si occupa del suo stato fisico-psichico. Quando Malony giunge all’età di adolescenza, però, i problemi aumentano: il giovane inizia a darsi a piccoli atti delinquenziali.
Dopo l’ultimo furto, ai danni di un’anziana da lui picchiata per derubarla dell’auto, la giudice decide di assegnare a Malony un educatore, Yann [Benoit Magimel], che più di tutti può comprendere il giovane, perché egli stesso viene da un passato difficile che lo ha traumatizzato. Introdotto in un centro educativo, dove comincia a fare progressi, nonostante le difficoltà date dalle difficili relazioni con gli altri ragazzi del centro, Malony continua a cadere negli stessi errori di sempre, tanto che Florence lo minaccia di passare il dossier ad un altro giudice e di mandarlo in prigione.
Pian piano, però, il ragazzo mostra una riflessività che prima non aveva, e una sensibilità che teneva nascosta. La presenza di Tess [Diane Rouxel], figlia di una insegnante del centro educativo, sarà utile affinché prenda consapevolezza delle sue capacità.
A testa alta porta a fare una riflessione sulla tutela dei minori, sulle scelte felici e infelici dei giudici minorili, sui traumi vissuti da figli e genitori. Malony è figlio di una madre sventurata, che non è capace di badare a sé stessa e quindi neanche ai suoi figli: a lei, però, è negata assistenza, e così continua a drogarsi e a non accompagnare i figli a scuola. Con lei Malony si comporta come se fosse una sorella minore, ed è sul senso di protezione sviluppato nei suoi confronti che il film fa leva.
È sull’aggressività di Malony che Yann lavora, per permettergli invece di tirare fuori realmente il buono che c’è in lui. A testa alta è un film diretto, dove nulla è romanzato né esasperato, naturale nella verità della storia. La durezza di Malony si scontra con quella di Florence, che si impegna affinché si responsabilizzi, e che dal ragazzo spera venga fuori la parte migliore.
Riuscita è l’interpretazione degli attori, e buona è la sceneggiatura [scritta da Bercot con la sceneggiatrice argentina Marcia Romano], attenta alla descrizione della personalità dei protagonisti. A testa alta è un film sul riscatto, perché anche una persona come Malony, dal carattere irascibile, ha diritto ad una opportunità, facendo tesoro dei suoi errori. Dispiace che il finale sia un po’ inverosimile.
A testa alta arriva in sala il 19 novembre 2015, in concomitanza con la Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Gilda Signoretti
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A TESTA ALTA
Regia: Emmanuelle Bercot
Con: Rod Paradot, Catherine Deneuve, Benoit Magimel, Catherine Salée, Diane Rouxel
Uscita in sala in Italia: giovedì 19 novembre 2015
Sceneggiatura: Emmanuelle Bercot, Marcia Romano
Produzione: Les Films Du Kiosque
Distribuzione: Officine UBU
Anno: 2015
Durata: 119′