In sala dal 3 dicembre 2015, distribuito da Movies Inspired, La Isla Minima è un thriller poliziesco spagnolo del 2014 che non va affatto sottovalutato, diretto dal regista andaluso Alberto Rodriguez.
Due detective della squadra omicidi spagnola [Javier Gutiérrez e Raúl Arévalo], Juan e Pedro, vengono inviati in una località nel sud della Spagna per indagare sulla strana scomparsa di due sorelle adolescenti, giudicate dai militari con i quali entrano in contatto al loro arrivo, ragazze facili. Per prima cosa i detective si recano dai genitori delle ragazze, e poi dagli amici di scuola. I primi si vergognano delle due giovani, soprattutto il padre, un uomo severo del quale sua moglie ha soggezione; gli altri non sembrano particolarmente colpiti dalla vicenda.
L’indagine prende una direzione precisa dal’inizio, quando cioè la madre delle ragazze consegna ai detective un rullino i cui negativi non lasciano dubbi: le due sorelle sono prostitute. Quando i cadaveri verranno ritrovati, rivelando chiari segni di violenza sessuale, sempre più certezze verranno a sommarsi agli indizi iniziali, e a portare ai responsabili degli omicidi. Ma è un uomo che i due detective cercano con precisione: l’uomo col cappello.La storia del film, ambientata negli anni ’80, non sarà originale, ma riesce tuttavia a coinvolgere grazie intanto ad un buon lavoro di sceneggiatura di Rodriguez con il suo collaboratore Rafael Cobos, poi grazie ad una serie di fattori, tra cui l’inquietante presenza di paesaggi selvaggi caratterizzati da campi sterminati e avvolti da un minaccioso silenzio amplificato dalle acque calme del fiume Guadalquivir e dalle paludi, un’ottima fotografia e un’attenzione al dettaglio costante.
Lo spettatore viene portato a dubitare di alcuni personaggi, perché è il corso delle azioni a far sospettare di loro. Il ritmo lento è funzionale alla storia, e mai appesantito da dialoghi troppo verbosi o irrilevanti.
Indagini, ricerche condotte rischiando la vita, perquisizioni, ragionamenti complessi e prese di potere da parte dei detective si sommano per formare la pista seguita dai due protagonisti, mentre tutto intorno si respira aria di democrazia, dopo la fine della dittatura di Franco che porta ancora dietro i suoi strascichi, ma soprattutto aria di corruzione. In La Isla Minima, che ha trionfato nell’ultima edizione dei Goya aggiudicandosi 10 premi, è tutto curato: la gestione della tensione è molto equilibrata e anche le scene d’azione, mai frenetiche. Quello di Rodriguez non è solo un film su un caso di cronaca, ma è un’opera sul sospetto, che va al di là dell’indagine, portando ad un finale assolutamente inaspettato e per certi aspetti sconcertante.
Gilda Signoretti
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LA ISLA MINIMA
Regia: Alberto Rodriguez
Con: Javier Gutiérrez, Raúl Arévalo, María Varod, Perico Cervantes, Jesús Ortiz., Jesús Carroza, Salva Reina, Antonio de la Torre, Nerea Barros, Ana Tomeno, Maria Varod
Uscita in sala: giovedì 3 dicembre 2015
Sceneggiatura: Rafael Cobos
Produzione: AXN, Atresmedia Cine, Atresmedia
Distribuzione: Movies Inspired
Anno: 2014
Durata: 100′