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STAR WARS: Il risveglio della Forza di J. J. Abrams

star-wars-7L’appuntamento cinematografico per eccellenza della stagione 2015 era questo: il ritorno in sala dell’universo narrativo creato da George Lucas con il suo Guerre Stellari del 1977, che tra sequel e prequel ha già avuto modo di crescere ed evolversi – a livello cinematografico – in due trilogie [l’ultimo episodio, Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith è del 2005], abbracciando nell’arco di poco meno di vent’anni una quantità sterminata di fan in tutto in mondo.

L’appuntamento era [ed è] di quelli immancabili, tanto da far fremere già da mesi i fan della vecchia ora, in primis; ma anche quelli più giovani che la nuova casa madre dell’universo di Lucas, la Disney, ha intenzione di abbracciare mettendo in piedi una nuova trilogia –  con tanto altro intorno – che possa essere fruita indipendentemente, senza per forza essere degli esegeti della saga… ovvio che una scelta del genere possa creare scompiglio nei fan più fanatici.

La mossa della Disney, però, commercialmente parlando è assolutamente condivisibile, e per far in modo di concretizzare il piano di conquista dello spettatore, che appartenga all’una o all’altra fazione, il mega-giocattolo Star Wars viene affidato alle mani del regista che era già riuscito a portare al successo commerciale un altro universo  sci-fi, quello di Star Trek, a dire il vero confezionando due lungometraggi un po’ “alla Star Wars” che poco avevano convito i trekkers più accaniti, ma che, contrariamente, avevano avvicinato un pubblico nuovo alla saga.

star-wars-7-1Cosa succede con Star Wars e come Abrams decide di operare al suo interno si riassume nel titolo Star Wars: Il risveglio della Forza; questo capitolo VII della saga è sì un sequel, che darà inizio alla terza trilogia e che avrà come primo fine quello di riparare le frizioni venutesi a creare tra pubblico fruitore e i film prodotti dal 1999 al 2005, ma è anche qualcos’altro. Qualcosa che rimane sospeso tra il reboot e un buon remake del primo capitolo in assoluto – Una nuova speranza – andando a concretizzare il focus del piano Disney: coccolare il pubblico di vecchie conoscenze, viziarlo di rimandi, ritorni, rimbecchi, e allo stesso tempo ammaliare e far innamorare di un mondo vecchio e nuovo un inedito esercito di fans [un po’ come era successo, durante questa annata, con in nuovo capitolo di Terminator o, meglio ancora, con Jurassic World].

Quello che Abrams sceglie di fare è, quindi, rimettere in piedi, rimodernandolo per renderlo adatto ai tempi e gustoso per le papille dei più giovani, l’universo di Lucas per dargli un nuovo avvio, che possa condurre agilmente non solo ai due futuri capitoli, ma anche agli spin-off in programma.

star-wars-7-3Inutile specificare quanto conti, all’interno del tutto, l’effetto nostalgia: Star Wars – Il risveglio della Forza cerca di ricostruire un fortissimo cordone ombelicale che lo tenga ben ancorato ai primissimi tre film della saga, e solletica il senso di godimento del fan accanito con il ritorno di tanti personaggi [e attori] importanti per la serie, in gran spolvero per l’occasione, da Han Solo [Harrison Ford] a Leia [Carrie Fisher], passando per Chewbacca, Skywalker e C-3PO.

Altra scelta riuscita è quella di pigiare in maniera decisa, ma non esasperata, sul pedale dell’ironia, ingrediente che ben si sposa con l’amalgama di fantasy e azione e, a pensarci bene, con tutta la trovata commerciale in sé.

Punto assai dolente, invece, Kylo Ren, un villain troppo poco convincente!

star-wars-7-2Della storia [che a tirar le somme si riduce ad un appassionante incipit di quello che sarà raccontato e che, speriamo, avrà un corpo drammaturgico più denso] vi riveliamo il minimo, per non urtare la sensibilità di nessuno: Luke Skywalker è scomparso, divorato dal senso di colpa per aver fallito nel tentativo di mettere in piedi un nuovo gruppo di Jedi, e pare sia rifugiato in un pianeta isolato e sconosciuto. Rintracciarlo è fondamentale sia per i ribelli capitanati da sua sorella Leia, sia per l’esercito seguace del Lato Oscuro della Forza, di cui fa parte il crudele Kylo Ren. Il pilota ribelle Poe [Oscar Isaac], uno Stormtrooper pentito [John Boyega nelle vesti del personaggio più funzionale del capitolo, a livello narrativo] e una solitaria venditrice di rottami di nome Rey [Daisy Ridley] si ritroveranno al centro di questa ricerca.

Insomma, dopo essere stati – facilmente – rapiti dalla prima parte del film, sembrerà davvero di essere tornati “a casa”.

Luca Ruocco

STAR WARS: Il risveglio della forza

3.5 Teschi

Regia: J. J. Abrams

Con: Harrison Ford, Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisey Ridley, John Boyega, Oscarr Isaac

Uscita in sala in Italia: mercoledì 16 dicembre 2015

Sceneggiatura: Lawrence Kasdan, J. J. Abrams, Michael Arndt

Produzione: Lucasfilm, Bad Robot Productions

Distribuzione: Walt Disney Studios Motion Pictures

Anno: 2015

Durata: 135’

InGenere Cinema

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