È trascorso già un anno dalla morte del cantautore Pino Mango. L’eredità che ha lasciato alla musica è consistente, e il modo in cui ci ha lasciati amplifica il dolore di una persona, prima che di un artista, di una raffinatezza e sensibilità rarissime. Basta leggere i testi delle sue canzoni e fare attenzione alla loro musicalità per capirlo, ma non solo. Pino Mango non ha mai voluto frequentare gli ambienti mondani, mostrandosi poco anche in televisione. La riservatezza che ha dimostrato fin dai suoi primi anni di carriera lo ha accompagnato sempre, e con essa anche quella timidezza che ha arricchito la sua personalità, unita a quella grazia e delicatezza di cui solo una persona profonda può essere vestita. Ed è per questo che quel suo “scusate” detto pochi istanti prima di morire, sul palco del Pala Ercole di Policoro, il 7 dicembre 2014, commuove infinitamente. Di Mango resteranno le sue canzoni, intense e intelligenti, poetiche e talvolta struggenti, ricche di colori e legate imprescindibilmente alla sua terra, la Basilicata, di cui ha saputo esprimere sapori, tinte, odori, descrivere paesaggi, invitando a viverli per la semplicità e spontaneità che li caratterizza.
Oltre alle canzoni, però, porteremo con noi anche le sue poesie, riunite in una edizione che raccoglie, insieme ai testi precedentemente editi dalla casa editrice Pendragon nel 2004 e nel 2007, una terza raccolta inedita, che Mango aveva appena ultimato, I gelsi ignoranti. Si tratta di poesie intense, talmente intime da far venire i brividi, perché capaci di riflessioni profonde, e che mostrano di quanta saggezza sia stata rivestita la personalità di quest’uomo semplice e schivo, così meticoloso nel suo lavoro e capace di far emozionare veramente e portare alla riflessione l’ascoltatore o il lettore, perché è questa la vera sorpresa dei testi e delle canzoni di Mango. L’amore, nelle sue varie tinte, è la tematica principale di queste poesie, che trasmettono molte emozioni e che come tutte le poesie non possono essere spiegate ma solo vissute. Ed è facile venire coinvolti dai pensieri di questo artista, e avvertire il forte legame con la moglie, la cantante Laura Valente [a lei è intitolata A Laura, una poesia ricca e appassionata nella sua naturalezza], e con la sua famiglia. Proprio Valente, e i figli avuti con Mango, Angelina e Filippo, sono i curatori di questa collana, e a loro va il nostro grazie.
Ci auguriamo che presto le musiche di Pino Mango possano ‘colorare’ la colonna sonora di futuri film, perché l’effetto che ne verrebbe fuori sarebbe davvero potente.
Gilda Signoretti
–
MANGO – TUTTE LE POESIE
Autore: Pino Mango
Editore: Pendragon
Pagine: 190
Illustrazioni: No
Costo: 15,00