Home / Recensioni / Editoria / JOHN DOE vol.1 di Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni

JOHN DOE vol.1 di Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni

JOHN-DOE-1Era il 2003 e nelle edicole italiane esordiva un nuovo progetto a fumetti: il primo numero di quella che sarebbe diventata una fortunata serie di 100 numeri che si sarebbe dimostrata non soltanto una valida alternativa alle storie seriali di case editrici più blasonate, ma anche un laboratorio creativo che avrebbe continuato a dare i suoi frutti anche a distanza di più di 10 anni.

Parliamo di John Doe, creato dal compianto Lorenzo Bartoli e dall’attuale curatore di Dylan Dog Roberto Recchioni: la serie, pubblicata da Eura Editoriale,  sarebbe riuscita a far breccia nel cuore dei lettori e a dare un positivo segnale di vivacità alla fase di stallo in cui pasceva gran parte della media-editoria a fumetti made in Italy.

Notoriamente John Doe è un nome usato nel gergo giuridico americano per indicare un uomo la cui reale identità non è conosciuta, spesso e volentieri un cadavere. In questo caso, invece, John Doe è il protagonista della storia creata da Bartoli e Recchioni: il direttore della “Trapassati Inc.”, azienda sui generi creata dalla Morte in persona per meglio gestire i decessi dei mortali sulla Terra.

Doe è un uomo arrogante e pieno di sé, per certi versi antitetico rispetto all’attuale personaggio curato da Recchioni, l’indagatore dell’incubo: come la creatura di Sclavi è fascinoso e colleziona un discreto numero di amanti, ma non è l’eterna ricerca del vero amore a guidarlo; non ha problemi economici, tutt’altro; non è eternamente in lotta con sé stesso per superare paure e difetti ma, anzi, si dimostra spesso borioso e fin troppo sicuro di sé e sembra saper sempre cosa fare, anche grazie ad una serie di favori da riscuotere dai personaggi più improbabili.

Quando John Doe viene a scoprire che Morte, insieme ai suoi fidati compari Fame, Guerra e Pestilenza, stanno mettendo a punto un’ecatombe per coprire un enorme falso in bilancio della sua società [ovviamente si parla di anime di defunti e non di soldi!], non potrà fare a meno di tentare in tutti i modi di far saltare in aria il piano dei cavalieri dell’Apocalisse. Anche se questo vuol dire lasciare la “Trapassati Inc.” e tutti i privilegi a questa connessi e, soprattutto, mettersi contro all’irascibile Nera Signora.

E’ così che la storia fantasy-horror di Bartoli e Recchioni si trasforma in un racconto on the road che permette al protagonista e al lettore di viaggiare in posti differenti e di conoscere nuovi personaggi, che spesso e volentieri si troveranno ad aiutare Doe.

Davvero tante le innovazioni apportate dai due creatori ad un albo che, nell’aspetto, si presentava come un normale “bonellide”. A partire da quella narrazione tipicamente televisiva che gli autori vollero dare alla storia: una serialità suddivisa in stagioni. Modalità che è poi entrata a far parte della strutturazione di altre saghe [lo stesso Recchioni, insieme ad Emiliano Mammuccari ha riutilizzato questo modus operandi per Orfani], ma che allora in Italia era davvero cosa sui generis. Passando poi per la costruzione dell’antieroe con tanti lati negativi, per l’utilizzo di una griglia a sei vignette che, però, permetteva un utilizzo narrativo abbastanza libero.

Ma si parlava prima di una sorta di officina di autori che proprio su queste pagine riuscirono a costruire una successiva felice carriera e che in alcuni casi, anche dopo John Doe, hanno instaurato una rete di collaborazioni che continua tutt’ora: basti pensare a Recchioni e Mammuccari, autori di una delle nuove serie di Sergio Bonelli Editore [Orfani, giunta oggi alla terza stagione].

A distanza di 13 anni dall’arrivo nelle edicole della sua prima avventura, BAO Publishing riporta in vita l’intera prima stagione di John Doe [della durata di 24 episodi]. E’ già disponibile negli store il primo dei volumi brossurati che saranno pubblicati a cadenza trimestrale, che contiene i primi quattro episodi.

Per scoprire l’incipit della guerra di John Doe contro la Morte e i Cavalieri dell’Apocalisse, o per riviverla nell’elegante veste BAO e con i dialoghi “rimasterizzati” delle storie firmate Recchioni, non vi resta che acquistare il volume [costo 20 euro per oltre 400 pagine… qui sotto nei crediti trovate il link al sito dell’editore].

L’edizione BAO raccoglie in chiusa, nella breve sezione extra, gli studi preparatori di alcuni personaggi e delle illustrazioni, con i commenti di Roberto Recchioni.

Luca Ruocco

JOHN DOE vol.1

2.5 Teschi

Autore: [testi] Lorenzo Bartoli, Roberto Recchioni; [disegni] Emiliano Mammuccari, Massimo Carnevale, Walter Venturi, Giuseppe Manunta, Marco Cedric Farinelli, Luca Bertelè

Editore: BAO Publishing [www.baopublishing.it]

Pagine: 416

Illustrazioni/Foto:

Costo: 20,00 euro

InGenere Cinema

x

Check Also

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 44° FANTAFESTIVAL: Dal 27 novembre all’1 dicembre a Roma

Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ...