Cult o [S]cult? Vol. 11

Tra i titoli estivi di Midnight Factory, il titolo di certo più interessante è il cofanetto Blu-Ray limited edition [con booklet curato da Nocturno Cinema] contenente Amer (2009) e Lacrime di sangue (2012) del duo registico Bruno Forzani e Hélène Cattet, coppia artistica e di vita che grazia ai due film e alla partecipazione al progetto The Abcs of Death è riuscita ad attirare l’attenzione di spettatori, critici e qualche importante guest come Quentin Tarantino, che ha inserito il loro lungo d’esordio nella lista dei suoi film preferiti di sempre!

Il cinema di Forzani e Cattet si apparenta per ispirazione, colori e sapori al giallo all’italiana, anche se si differenzia dal Genere grazie ad una personalità forte e allucinata e ad una ricerca ossessiva del senso del perturbante non solo nel thrilling, ma soprattutto nel sensuale.

In Amer, l’amaro racchiuso nel titolo francese, si apparenta con Amer, le tre età della protagonista [infanzia, adolescenza, maturità], tre momenti accomunati dall’incubo, dall’oscurità.

Il secondo, Lacrime di sangue, film del duo francese è, invece, un racconto sullo stretto rapporto tra l’eros e la morte, vissuto attraverso gli occhi e la mente di un uomo, Dan, che ricerca disperatamente la moglie scomparsa all’interno di un condominio assai luciferino.

Il cinema di Forzani e Cattet decide di non seguire la strada canonica della narrazione e di affidarsi a colpi e contraccolpi di dettagli stretti, occhi, parti anatomiche, oggetti e luci che rimandano al Dario Argento di Suspiria, riuscendo a produrre un enorme senso di disorientamento nello spettatore. Uno sguardo diverso e difficile, utile a osservare come il giallo all’italiana possa ancora scalpitare grazie a giovani autori.

Negli extra del cofanetto,  il terzo cortometraggio dei registi, La Fin De Notre Amour [anno 2003], e Ana, un remix video-musicale di 30 minuti di Amer. Cult, soprattutto per gli occhi.

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Universal Pictures distribuisce un horror che mescola mockumentary, demoniaco in stile La casa a fatti ispirati a storie vere di sette religiose “estremiste” e suicidi di massa.

Verità sepolte di Phil Joanou si svolge su due piani temporali: un passato, negli anni ’80, in cui il guru della setta cerca di traghettare tutti i suoi seguaci, bambini compresi, in un aldilà che dovrebbe fornir loro poteri “speciali” e non umani, e un presente in cui proprio una di quei bambini, l’unica ad essere scampata all’eccidio, ritorna nella casa sede della comunità con una troupe di giovani filmmakers decisi a raccontare quanto accaduto in quella casa e in quei boschi.

Se da un lato, quindi, l’affascinante anche se poco originale storia della setta di fanatici viene costruita davanti agli occhi dello spettatore grazie, soprattutto, alle VHS rinvenute nella casa, il presente di Verità sepolte è popolato di cadaveri in putrefazione, visioni orrorifiche e piccoli colpi di scena. Nessun salto sulla sedia,  ma nemmeno colpi di sonno, e già qualcosa!

A interpretare la regista della troupe che costringerà la povera ragazza a rimettere piede nei luoghi della sua infanzia affatto spensierata è Jessica Alba, mentre alla produzione c’è il Jason Bloom con la sua Bloomhouse.

Cosa c’è da aspettarsi da un film così? Un ovvio bodycount e poco altro, ma almeno la storia riesce a tenersi in piedi, riservando anche qualche sorpresa piccola piccola.

Né cult né [s]cult e niente extra.

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Da non perdere per gli amanti degli shark movies il Blu-Ray Pulp Video-CG Entertainment de Lo Squalo 2, sequel del film cult di Spielberg messo in cantiere proprio per assecondare il grande successo al botteghino del primo capitolo di quella che sarebbe diventata una saga avrebbe aperto la strada per la nascita di un sotto-Genere tutt’oggi assai in voga.

Messosi da parte Spielberg, la regia de sequel passa nelle mani del francese Jeannot Szwarc [che negli extra racconta una strana storia legata alla traduzione francese del titolo del suo film sul pescecane assassino], che lavora ad un film senza pretese autoriali se non quelle di sfruttare il più possibile la paura e l’interesse generati da Lo squalo.

Le intenzioni di produttori e regista si notano subito, nessuna attesa e il mostro arriva sullo schermo [solo con una soggettiva, ma tant’è…] nei primissimi secondi di film, quando aggredisce alcuni sommozzatori armati di fotocamera subacquea.

Nonostante le vicende già narrate nel primo capitolo, appena lo sceriffo Martin Brody inizierà a gridare “al lupo”, verrà trattato a pesci in faccia, non creduto e sbattuto fuori dal corpo di polizia. Inutile dire che, anche stavolta, dimostrerà di aver ragione e dovrà salvare famiglia e concittadini.

Per superare in bruttezza e cattiveria il mastodontico squalo spielberghiano, a Szwarc non resta che puntare sul “mostro”, sfregiando il suo villlain acquatico durante l’attacco ad un motoscafo andato in fiamme.

Il BD di CG Entertainment raccoglie un po’ di extra: alcuni speciali [sul tema musicale e su uno dei giovani attori, Keith Gordon], il making of, i trailer e le scene tagliate.

Luca Ruocco

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VERITA’ SEPOLTE

Voto film:

Voto DVD: 

Regia: Phil Joanou

Con: Jessica Alba, Lily Rabe, Thomas Jane

Durata: 89’

Formato: 2.40:1

Lingua: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo 5.1

Distribuzione: Universal Pictures [www.universalpictures.it]

Extra: /

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LACRIME DI SANGUE + AMER

Voto film:

Voto Blu-Ray:

Regia: Bruno Forzani, Hélène Cattet

Durata: 101’ + 90’

Formato: 16:9 – 2.35:1 + 16:9 – 2.35:1

Lingua: Italiano, Francese 5.1 DTS Master Audio

Distribuzione: Koch Media – Midnight Factory [www.midnightfactory.it]

Extra: Trailer; La fine de notre amour / Trailer; Ana

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LO SQUALO 2

Voto film: 

Voto Blu-Ray:

Regia: Jeannot Szwarc

Con: Roy Scheider, Lorraine Gary, Murray Hamilton

Durata: 116’

Formato: 1080p – 2.35:1

Lingua: Italiano 5.1; Italiano, Inglese 2.0

Distribuzione: CG Entertainemnt – Pulp Video [www.cgentertainment.it]

Extra: Scene tagliate; “John Williams: La musica de Lo Squalo”; “A Portrait by Actor Keith Gordon”; “Lo scherzo francese”; Making Of; Storyboards; Due trailer cinematografici