Signore e signore, accomodatevi. Pulp video, distribuita da CG Entertainment, finalmente porta in alta definizione anche in territorio italico uno dei massimi capolavori della Storia del Cinema: dopo le straordinarie uscite – in termini di qualità e di contenuti – francesi, inglesi e americane, Phantom of the Paradise esce anche da noi a distanza di diversi anni dalle “vecchie” versioni DVD.
Per un film che dalle nostre parti non ha ancora avuto una giusta e meritata rivalutazione, come invece ha avuto, ormai da anni, all’estero – ma ricordiamoci che siamo stati gli ultimi a rivalutare Bava, Fulci e compagnia bella – Pulp ci propone un master di ottima qualità, anche se non ai livelli delle sbalorditive versioni pubblicate da Arrow e Scream Factory, con l’audio originale italiano 2.0 per una volta non pasticciato con una inutile rimasterizzazione.
Il fantasma del palcoscenico è un elaborato e sofisticato pastiche di coltissime citazioni letterarie, musicali e cinematografiche – in cui convergono Faust, Il fantasma dell’opera e Il ritratto di Dorian Gray – messo in atto da un De Palma in stato di grazia con la preziosa collaborazione del prestigioso autore e musicista Paul Williams, che per l’occasione interpreta il ruolo di Swan, potente e losco discografico che ruba una cantata – il Faust – al cantautore Winslow Leach per inaugurare il suo nuovo locale, il Paradise.
Ma il povero Leach non ci sta, e nonostante venga sbattuto con l’inganno a Sing Sing, ritorna alla mecca del discografico con l’intento di distruggere la sua opera sfigurata dal canto altrui: ma una pressa di dischi lo sfigura accidentalmente, e l’uomo si vedrà costretto a vagare per il barocco teatro bardato come un volatile alla ricerca di vendetta.
Il Faust di Leach, inizialmente pensato per se stesso e poi per la candida Phoenix, verrà destinato da Swan prima alle band Beach Bums e Undead, poi al cantante effeminato Beef, il quale farà una brutta fine esattamente come chi cercherà di cantarlo. Alla fine la spunterà Winslow, costringendo Swan a far esordire la bella e ingenua Phoenix. Ma il Diavolo ci mette lo zampino…
Il fantasma del palcoscenico è stato definito un’opera horror-rock, ma ci si rende conto subito dopo la visione che è un’etichetta che va stretta per un film di questo tipo: una fotografia e una realizzazione tecnica straordinarie, una colonna sonora indimenticabile che ancora oggi piace e viene ripubblicata in tutti i formati, una storia struggente e sarcastica nel contempo, che sottintende una forte denuncia nei confronti del mondo dorato della musica e dello star system.
Phantom of the Paradise è questo ma altro ancora. Lo strabiliante utilizzo che quel genio di De Palma fa della macchina da presa è ancora sorprendente nonostante i quarantatrè anni passati dalla sua realizzazione, e il risultato è tuttora imbattuto e invidiato da molti. Se volete assistere ad una lezione di cinema, inserite Il fantasma del palcoscenico sul vostro lettore e preparatevi ad un bombardamento di immagini, musica e citazioni mai viste prima. Il pregevole Blu-Ray di Pulp contiene anche un dietro le quinte, i bloopers, le scene alternative, il trailer e una galleria fotografica, degno comparto di un capolavoro da vedere e rivedere ad libitum.
Immortale.
Luca Servini
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IL FANTASMA DEL PALCOSCENICO
Voto film:
Voto Blu-Ray:
Regia: Brian De Palma
Con: William Finley , Paul Williams , Jessica Harper
Formato: 1,85:1
Audio: Italiano, Inglese 2.0
Distribuzione: CG Entertainment – Pulp Video [www.cgentertainment.it]
Extra: Backstage, Spot tv, Trailer, Galleria, Scene inedite