Arriva nelle sale italiane l’adattamento cinematografico con attori in carne e ossa del famoso manga Ghost in the Shell, già omaggiato con un anime e due film d’animazione.
Alla regia del nuovo film Rupert Sanders, regista del brutto Biancaneve e il cacciatore, che si trova tra le mani un giocattolo prezioso: la storia di Maggiore, un cyborg a capo della sezione di sicurezza pubblica di un’organizzazione antiterrorismo cibernetico.
Maggiore vive in un mondo cyberpunk, dove la scienza è progredita al punto da essere riuscita a creare un perfetto ibrido uomo-macchina. Un episodio al momento unico, ma che sarà la soluzione per gravi incidenti e malattie e un ottimo modo per rinfoltire le fila degli organi militari.
Maggiore era stata un donna normale, ma del suo vecchio corpo è rimasto solo il cervello, rinchiuso nel suo corpo-prigione dalle caratteristiche ultra-tecnologiche e dall’agilità inumana, e il suo “ghost”, la sua anima, fiaccata da un passato che si è fatto ormai troppo fumoso.
E sarebbe stato proprio questo suo volgersi al passato, un passato che le è totalmente estraneo, questo suo non accettarsi completamente nella sua nuova forma, questa sua ricerca del proprio vero “io” smarrito, la chiave di una storia sci-fi che non voleva essere solo un action con protagonista una donna robot ma che, in questo adattamento, si limita ad essere proprio e unicamente questo.
Lo script risulta confuso, la storia non prende mai pienamente corpo, e il regista tenta di gabbare chi guarda proponendo magnifiche piroette e scene action ben orchestrate e realizzate con l’ausilio di VFX, ma anche questo, vista la sovrabbondante quantità stanca presto, e a niente serve nemmeno la presenza della Johansonn, che qui non riesce nemmeno a puntare su una sensualità sfruttata male, che passa in secondo piano.
Si soffre, nonostante la durata non sia esagerata, e non si sa se stiano peggio gli spettatori più esperti, che si ritrovano davanti ad un adattamento superficiale, o chi di Ghost in the Shell ne sa poco o nulla e di certo non potrà colmare le sue lacune con la versione di Sanders.
Luca Ruocco
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GHOST IN THE SHELL
Regia: Rupert Sanders
Con: Scarlett Johansson, Pilou Asbæk, Takeshi Kitano, Juliette Binoche, Michael Pitt
Uscita in sala in Italia: giovedì 30 marzo 2017
Sceneggiatura: Jamie Moss, William Wheeler
Produzione: DreamWorks Pictures, Paramount Pictures, Arad Productions, Amblin Partners, Reliance Entertainment
Distribuzione: Universal Pictures
Anno: 2017
Durata: 106’