Il mondo narrativo creato da Stephen King ha da sempre trovato specchio in continui adattamenti cinematografici. Registi, produttori e sceneggiatori si sono dimostrati ghiotti del suo materiale creativo confezionando di volta in volta film e serie, su cui spesso il Re non ha mancato di rilasciare dichiarazione riguardo il suo gradimento di questi adattamenti…
In un’annata cinematografica talmente kinghiana da vedere arrivare in sala al principio dell’estate il film tratto da La torre nera e che vedrà a breve l’atteso esordio cinematografico del malvagio clown Pennywise nell’It di Andy Muschietti, Warner Home Video rende omaggio a Stephen King con due cofanetti DVD: Terror è il titolo di entrambe le raccolte: 4 TV Series Collection, il primo, dal packaging bianco; 8 Film Collection , il secondo, con cover nera.
Entrambi i cofanetti contengono, dentro la custodia cartonata, confezioni amaray con i dischi: una con 7 DVD per quello dedicato alle serie TV; due custodie amaray da 4 dischi nell’altro.
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…ma intanto parliamone un po’.
4 TV Series Collection comincia subito con l’asso nella manica, il film per la TV diviso in due parti dedicato proprio a It e girato nel 1990 da Tommy Lee Wallace. La banda dei perdenti, i sette fortunati, i sette ragazzini del New England dovrà vedersela con una creatura diabolica e spietata, che ai loro occhi di bambini si mostra sotto l’aspetto del malvagio clown Pennywise, interpretato da Tim Curry. Una storia di amicizia, di coraggio e di crescita divisa in due stagioni della vita distanti trent’anni l’una dall’altra, dove i ricordi sanno essere così concreti e difficili da accettare da uccidere.
Il film TV è presentato in un unico disco DVD, con entrambe le facce leggibili. Negli extra elenco di cast e crew e il commento audio di regista e attori.
Doppio disco, invece, per la mini-serie dedicata a Shining, un adattamento che il regista volle fortemente e che preferì alla versione cinematografica di Kubrick, perché narrativamente molto più fedele al romanzo.
Lo Shining televisivo, del 1997, è firmato da Mick Garris, regista di Critters 2 e produttore della serie TV Masters of Horror, e [detto fuori dai denti] è assai meno riuscito della versione cinematografica, sia per quanto riguarda le atmosfere create, che per la qualità del cast attoriale, ma è comunque assai interessante vedere come un altro regista possa aver tradotto in immagini il poderoso romanzo di King, indugiando su altri momenti, esasperando alcune caratteristiche e tematiche, anche grazie ad una durata maggiore.
Negli extra undici scene inedite, scheda cast e crew e il commento di attori e tecnici.
Nel cofanetto Terror trova spazio anche la versione televisiva di Salem’s Lot di Mikael Salomon, del 2004, romanzo vampirico che era già stato adattato [per cinema e TV] da Tobe Hooper a fine anni ‘70.
Mentre nel film di Hooper il maestro succhiasangue che infesta la piccola comunità di Jerusalm’ s Lot prende l’aspetto di un Nosferatu alla Murnau ma un po’ più pop, qui i vampiri mantengono un aspetto pressoché umano. A tentare di mettere fine all’epidemia vampirica che sta piano piano corrompendo le carni e le anime di tutti gli abitanti del paese, lo scrittore interpretato da Rob Lowe, di ritorno nella sua città natale per ultimare la scrittura del suo ultimo libro. Nel disco nessun extra.
In chiusura, Incubi e deliri: tre dischi con all’interno otto episodi, che si muovono tra il grottesco, l’inquietante e l’incredibile, con gli adattamenti del 2006 di altrettanti racconti brevi di King.
Si inizia con Campo di battaglia, di Brian Henson, in cui William Hurt è un astuto killer che, dopo aver portato a termine un lavoro per cui era stato assoldato, deve vedersela con un esercito di soldatini giocattolo che trasformeranno casa sua in un campo di battaglia.
Una coppia di sposini sono i protagonisti del secondo episodio, di Mark Haber, in cui alla periferia di Londra, per uno strano gioco di realtà parallele, sembra che in Crouch End, si sia aperta una finestra su un mondo dai molti rimanti lovecraftiani.
Si continua con L’ultimo caso di Umney, una storia che inizia come un noir, ma poi si trasforma in una vicenda assurda che ha per protagonisti un detective che è solo il protagonista di alcuni romanzi assai popolari e lo scrittore che gli ha dato la vita e che, a causa di un forte shock, ha deciso di prendere il posto del suo personaggio all’interno dei suoi stessi scritti.
Protagonista de La fine del gran casino, di Mikael Salomon, è il documentarista Howard Fornoy che racconta di come suo fratello Robert abbia trovato il modo di porre fine a tutte le guerre e, subito dopo, di come proprio la cura alla violenza abbia però portato conseguenze peggiori per l’intera umanità.
Ancora uno scrittore, stavolta dell’orrore, è il protagonista de Il virus della strada va a nord, di Sergio Mimica-Gezzan, in cui un quadro si rivela infestato da uno spirito tormentato e assetato di sangue.
Nel Quinto quarto, di Rob Bowman, un ex galeotto si imbarca insieme ad un suo vecchio compagno di cella nella ricerca del milionario bottino di una rapina nascosto in un posto segreto…
Ancora Salomon alla regia per l’episodio Sala autopsia 4, in cui un uomo morso da un serpente e caduto in stato di morte apparente, finisce su un tavolo autoptico ancora vivo!
Si chiude con E hanno una band dell’altro modo, di Mike Robe, ambientato nella strana cittadina di Rock and Roll Heaven, i cui abitanti [che a prima vista sembrano tutti dei sosia di famosi cantanti scomparsi] sembrano voler prendere in ostaggio due turisti.
Nella sezione extra: interviste, featurette e backstage.
Il cofanetto nero, quello dedicato agli adattamenti cinematografici copre un arco temporale che va dal Carrie del 1976 al suo remake del 2013. Tutti i dischi presentano gli extra contenuti nelle edizioni singole delle varie uscite home video dei film raccolti.
Anche se il cofanetto inneggia al terrore, al suo interno sono raccolti anche film come L’ultima eclissi [1995] e Cuori in Atlatide [2002], che raccontano il lato più drammatico del mondo narrativo di King [il primo titolo soprattutto], ma che comunque riescono a fornire un quadro davvero variegato di quanto possa nascere nella testa del Re e racchiudersi nelle sue pagine, anche al di fuori del genere fantastico.
Questi i film raccolti nel cofanetto che accosta pezzi da 90 come Carrie, Fenomeni Paranormali Incontrollabili e Il miglio verde a titoli più modesti come 1408 o L’acchiappasogni:
Carrie – Lo sguardo di Satana [Brian De Palma, 1976]
Carrie è una liceale timida e bruttina afflitta da una madre paranoica e da compagni di scuola spocchiosi e malvagi. Carrie però sotto l’apparenza di uccellino spaurito ha terribili poteri telecinetici. Se ne accorgeranno le compagne quando alla festa della scuola la beffeggiano in maniera anche più pesante del consueto. Carrie ha una reazione tremenda: scatena la sua forza repressa provocando incendi, distruzioni e la morte di decine di persone.
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Fenomeni Paranormali Incontrollabili [Mark L. Lester, 1984]
Un’organizzazione governativa segreta, che studia la possibilità di impiegare a scopo militare i fenomeni paranormali, organizza il rapimento della piccola Charlene McGee, una bambina di dieci anni dotata di sorprendenti facoltà pirocinetiche, figlia di Andy e Vicky che negli anni ’60 erano stati sottoposti a ricerche genetiche sperimentali.
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L’ultima eclissi [Taylor Hackford, 1995]
Il film è la versione cinematografica del romanzo “Dolores Claiborne”. Il sospetto di un duplice omicidio oscura il rapporto di Selena con la madre, Dolores. La verità emerge da un mosaico di flash-back.
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Il miglio verde [Frank Darabont, 1999]
Il miglio verde è, in slang, il percorso dei condannati a morte. A percorrerlo dovrà essere un gigantesco uomo di colore accusato dell’assassinio di due bambine. L’uomo ha poteri quasi divini. Guarisce malati gravissimi e, in un caso, riporta alla vita un morto. La storia vive nella memoria del capo dei secondini, che era stato a sua volta “miracolato” dal condannato.
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Cuori in Atlantide [Scott Hicks, 2001]
Un vecchio guantone da baseball ricevuto improvvisamente per posta costringe Bobby Garfield, affermato fotografo di mezz’età, a ritornare indietro nel tempo e nel luogo in cui, in quella lontana estate del 1960, straordinari eventi segnarono la fine della sua infanzia.
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L’Acchiappasogni [Lawrence Kasdan, 2003]
Un gruppo di amici si ritrova nel Maine per una sorta di pellegrinaggio. Ognuno di loro ha dei problemi: chi di amore, chi di tendenza al suicidio, chi di alcolismo. Uno di loro, dopo un incidente, soffre di strane premonizioni. Giunti a destinazione trovano uno sconosciuto decisamente misterioso. Gli alieni sono in agguato?
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1408 [Mikael Håfström, 2007]
Mike Enslin, scrittore di successo specializzatosi nella ricerca di fenomeni paranormali, dopo la prematura morte della figlioletta, non crede più in nulla. Finché un giorno non riceve una cartolina che gli suggerisce di prendere alloggio nella stanza 1408 dell’Hotel Dolphin a New York. Il direttore dell’albergo non vuole permettergli l’ingresso in quella camera in cui sono morte, nel corso degli anni, ben 56 persone. Enslin vince le resistenze ma viene messo al corrente che nessuno ha mai resistito più di un’ora vivo tra quelle mura.
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Lo Sguardo di Satana – Carrie [Kimberly Peirce, 2013]
La giovane Carrie, dominata da una madre bigotta e possessiva, è emarginata a scuola per la sua timidezza e la sua goffaggine. La comprensiva professoressa Desjardin cerca di prendersi cura di lei, ma la situazione non è facile. La mamma della ragazza, infatti, non deflette dalla sua impostazione rigidissima e Carrie, che vorrebbe solo essere una ragazza come le altre, è in costante conflitto con lei. La bulletta Chris Hargensen medita una memorabile vendetta per i guai disciplinari che involontariamente Carrie le ha procurato. Carrie, però, non è una ragazza come le altre: i suoi poteri telecinetici la rendono unica.
Luca Ruocco