Mamma Disney sa sempre come prendersi cura di noi. In un periodo di difficoltà e incertezza come quello che tutti ci stiamo trovando ad attraversare, Lei è accorsa a salvarci come solo chi ci ama sa fare e, anticipando l’uscita italiana di una settimana, ha portato nelle nostre case e nei nostri device Disney+, il nuovo servizio streaming dedicato in tutto e per tutto agli eterni bambini.
Per tutti voi, amici di InGenereCinema.com, ecco un focus sui contenuti che Disney+ ci offre, per convincervi a sentirvi meno in colpa quando attiverete l’ennesimo abbonamento a una piattaforma streaming di cui non avete realmente bisogno.
La Home di Disney+ ci accoglie con amore, e ci è da subito chiaro come sia stato creato per migliorare le nostre vite: oltre a uno slideshow con i contenuti in evidenza [per citarne un paio, la serie tv spin-off di Star Wars, The Mandalorian e tutte le stagioni de I Simpsons], ci appaiono cinque categorie di contenuti divise per macro-aree, Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic.
Seppure siamo certi che per molti di voi è già bastato questo piccolo sguardo per lasciarvi aprire il vostro conto corrente alla multinazionale più colorata del globo, vogliamo impegnarci per persuadere anche i più duri che Disney+ è veramente l’unica risposta alla domanda: perché il coronavirus?
Continuiamo il nostro giro scorrendo rapidamente la Home. In stile Netflix, Disney+ personalizza i contenuti consigliati servendosi di ciò che guardiamo e aggiungiamo alla nostra lista. I conosciuti raccomandati per te, continua a guardare, titoli del momento, ci conducono alle categorie campioni di incasso [Avatar, Alice in Wonderland, Inside Out, la saga Avengers ecc.], classici reinventati [i live action Il ritorno di Mary Poppins, Dumbo, Cenerentola, Aladdin, Maleficent e chi più ne ha più ne metta] o i più amati di Disney Channel [Hannah Montana, High School Musical, Zack e Cody], giusto per citarne alcune.
Già questo è abbastanza per far rimanere ogni comune mortale incollato allo schermo per i prossimi sei mesi, ma se ancora questo non fosse sufficiente, approfondiamo i contenuti delle macro-aree di cui sopra.
Disney: contiene ovviamente tutto ciò che riguarda le produzioni originali. Tutti i Classici, i film di animazione più recenti [Frozen, Ralph Spaccatutto, Big Hero 6], i documentari sulla natura e il mondo Disney Channel.
Pixar: qui troviamo tutta la produzione della società di John Lasseter, i film [Up, Coco, Monsters&Co], la sezione Pixar negli anni che contiene i primissimi lavori di animazione, al tempo avanguardisti, degli anni ’80, e per finire la categoria Corti, grazie alla quale i più affezionati potranno gustarsi capolavori come Presto, La luna, Pennuti spennati.
Marvel: una goduria per gli amanti dei supereroi. C’è tutto l’universo cinematografico Marvel senza esclusione di colpi, le serie tv [anche d’animazione], la sezione Spider-Verse e last but not least, Marvel negli anni che contiene, oltre all’universo espanso Disney, anche tutte le produzioni Fox come I fantastici 4, Wolverine e X-men.
Star Wars: oltre alle trilogie di George Lucas e i primi due capitoli della nuova trilogia, questa macro-area comprende tutto ciò che i fan delle guerre stellari possono desiderare. Cortometraggi, speciali, serie tv e serie animate firmate Lego.
National Geographic: il paradiso per gli amanti dei documentari. Dalle produzioni dedicate ad animali e natura, scienza e innovazione, film e serie tv documentarie, c’è sicuramente molto da imparare e di cui meravigliarsi.
Allora? Avete abbandonato ogni riluttanza e vi siete concessi anima e corpo a Disney? Per quella poca percentuale di voi che, attaccata ai propri principi, tenta ancora di non cedere, vi sveliamo tre chicche che faranno crollare in un secondo anche i più risoluti.
La categoria Ritorno al passato contiene meraviglie del calibro di Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi, Roger Rabbit, Flubber, Willow o – udite udite – Duck Tales [la vecchia serie, la nuova serie e i corti].
La categoria Film nostalgici sa come allietare i nostri cuori e i nostri Natali futuri con Pomi d’ottone e manici di scopa, Mary Poppins, Tutti insieme appassionatamente, Un maggiolino tutto matto e tanti altri.
Dulcis in fundo, la categoria Topolino negli anni è una delizia, un tuffo nelle avventure del topo più famoso del mondo: partendo da Steambot Willie, passando per Il principe e il povero, fino ad arrivare a I tre moschettieri si attraversa la storia di Topolino, di Walt Disney e del mondo intero.
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Non ve ne pentirete.
In occasione dell’arrivo in Italia della piattaforma Disney+ rilasciamo una video intervista esclusiva e inedita a Pete Docter, realizzata da Paolo Gaudio in occasione dell’uscita in sala del suo Inside Out. La trovate qui di seguito e [ovviamente] sul nostro canale Youtube!
Irene Scialanca