L’attore e regista Stefano Calvagna dopo aver realizzato durante il periodo di lockdown legato all’epidemia di coronavirus il cortometraggio Chiamata dar Maestro [qui], in omaggio a Franco Califano, ora sta per cominciare un nuovo lavoro, figlio di questi tempi così drammatici e stranianti: Distanziati.
Si tratta di un viaggio all’interno delle vite dei cittadini romani che stanno ripartendo o che ancora non hanno avuto modo di ricominciare a lavorare.
Il periodo di quarantena imposto per preservare la nostra salute ha, purtroppo, generato gravi problemi all’economia e ai lavoratori. Il cineasta romano, autore de L’uomo spezzato proverà a raccontare questo “nuovo mondo” cominciando dal piccolo, entrando nei negozi per intervistare proprietari e dipendenti, e si interfaccerà anche con coloro che non hanno ancora avuto l’opportunità di riaprire la propria attività, poiché reputata a rischio di contagio.
Distanziati è un docufilm mirato a cedere la parola a chi ha ricevuto sostegni, a chi si è sentito abbandonato dal proprio Stato, perfino agli artisti e lavoratori dello spettacolo che si sono sentiti dimenticati da tutti, a chi sa di poter ricominciare, a chi non ne ha la certezza.
Emozioni sincere, paure e speranze espresse con spontaneità e totale libertà, in una Roma che ricomincia, che ritrova vita e movimento dopo le sconvolgenti immagini delle sue strade vuote.
Luca Ruocco