Home / Recensioni / Festival / Trieste Science + Fiction Festival 2020 – Report Short #04: Spazio Corto

Trieste Science + Fiction Festival 2020 – Report Short #04: Spazio Corto

THE 21ST SENSE di Christian Battiferro

2034. Le piante hanno venti sensi e comunicano tra loro attraverso una rete elettrochimici, la Wood Wide Web. La comunicazione tra uomo e pianta diventa un business così attraverso un ologramma umano viene tradotto il loro linguaggio. Un giovane medico scopre il ventunesimo senso.

Christian Battiferro confeziona un cortometraggio di pregevole manifattura tecnica. Messinscena curata, fotografia in linea con la storia sci-fi e attori credibili. La scelta di recitare in lingua inglese non è di certo riconducibile al contesto narrativo del film, che per altro senza il prologo iniziale risulterebbe incomprensibile. Inserire un prologo didascalico in un cortometraggio per far spiegare un qualcosa che non si vedrà è alquanto inutile in un racconto breve.

Regia: Christian Battiferro

Con: Davide Romeo, Craig Peritz

Sceneggiatura: Tyrone Fabiano Bertolo, Christian Battiferro

Produzione: Horizon Srl

Anno: 2020

Durata: 19’

LE ABIURATRICI di Antonio De Palo

Anno 2087. La medicina difensiva viene sostituita dalla medicina preventiva. Attraverso la prevenzione gli esseri umani vengono sottoposti a dei controlli genetici per la prevenzione di eventuali malattie o anomalie.

Antonio De Palo dirige, come il suo predecessore qui sopra, un cortometraggio sci-fi tecnicamente perfetto ma narrativamente incompleto. Il classico freddo “prodotto” confezionato con attori professionisti famosi, una cospicua produzione e una buona troupe.

Regia: Antonio De Palo

Con: Valeria Solarino, Claudia Potenza, Antonio De Matteo, Michelangelo Dalisi

Sceneggiatura: Antonio De Palo, Piero Rossi

Produzione: Assedio Film, Mediterraneo Cinematografica, Inthelfilm

Anno: 2020

Durata: 14’

ANEMONE di Alessandro Marcon

La Terra è condannata, ma Jane non vuole lasciare indietro il suo unico amico.

Alessandro Marcon realizza un cortometraggio che di professionale ha solamente la troupe. Il soggetto del film non è chiaro e la recitazione è quasi amatoriale. A differenza di altri cortometraggi presenti in selezione, sembra essere un’esercitazione scolastica realizzata con un budget sostanzioso, ma alla base privo di sostanza.

Regia: Alessandro Marcon

Con: Helga Greggio, Gianmarco Fabris

Sceneggiatura: Alessandro Marcon

Produzione: Solaris Imagenation

Anno: 2019

Durata: 17’

APOLLO18 di Marco Renda

Un bambino guarda al computer le immagini d’archivio dell’allunaggio dell’apollo sulla Luna. In riva al mare si costruisce una piattaforma di lancio per la sua BMX spaziale. Pronto a spiccare il volo, rimane inchiodano a terra. Un immigrato di colore emerge strisciando fuori dall’acqua.

Marco Renda gira con semplicità un piccolo racconto d’integrazione tra due sognatori provenienti da due diverse galassie. Renda solo con una location, due attori e qualche oggetto di scena rivela molto più di quanto qualsiasi spot Unicef sia mai riuscita a raccontare. “Un piccolo passo per il regista, un grande passo per il cortometraggio italiano”.

Regia: Marco Renda

Con: Alfonso Di Giacomo, Suragi Massassaba, Roberto Chevalier

Sceneggiatura: Marco Renda

Produzione: Gotham Produzioni

Distribuzione: Associak Distribuzione

Anno: 2019

Durata: 8’

COSMIC GIRL di Lorenzo Corvino

Una ragazza dai poteri sovrannaturali è l’unica speranza per la pace tra due mondi.

Lorenzo Corvino gira il terzo lungometraggio in miniatura di Spazio Italia. Una voce narrante racconta quello che è accaduto e quello che stiamo vedendo sul film, spazzando via tutto il senso del formato breve.

Il cinema è immagine e suono prima di tutto, e se lo spettatore non comprende quello che accade sullo schermo dal rapporto tra questi due elementi significa che il testo filmico è completamente assente.

Regia: Lorenzo Corvino

Con: Celeste Savino, Ugo Piva, Andrea Bellisario

Sceneggiatura: Lorenzo Corvino, Daniela De Francesco

Produzione: The Piranesi Experience

Distribuzione: Prem1ere Film

Anno: 2020

Durata: 15′

CRACOLICE di Fabio Serpa

Cracolice è un paese posto sulla costa del Mar Tirreno colpito da un incidente radioattivo nei primi anni novanta.

Fabio Serpa alterna immagini d’archivio dei primi anni novanta incentrate sul paesino di Cracolice con interviste a una serie di persone ancora in vita che hanno vissuto quell’invasione radioattive. Serpa realizza un bellissimo mockumentary in miniatura di denuncia sociale. La credibilità delle immagini scelte e delle parole dei superstiti ci fanno riflettere sul nostro bel paese. Il miglior lavoro in questa sezione.

Regia: Fabio Serpa

Con: Antonio Meola, Giuseppe Ingoglia, Rossana Colace, Davide Iacovo, Miryam Chilà

Sceneggiatura: Fabio Serpa, Alessandro Torre

Produzione: Entropy

Distribuzione: Gargantua Film Distribution

Anno: 2020

Durata: 12’

L’ELEMOSINA di Gianni De Blasi

Una ricca donna si finge povera per poter partecipare al programma Elemosina, un format televisivo che vede tre mendicanti contendersi la compassione degli spettatori in cambio di donazioni. Deve fare ammenda dei suoi peccati nei confronti della figlia, direttrice del programma.

Gianni De Blasi scrive un interessante soggetto di base per confezionare poi un cortometraggio superficiale e composto. Finanziato dal MIBACT, con protagonista la bravissima Iaia Forte [La grande bellezza], diva anche del cinema d’autore e underground italiano; il film è pieno di verbosità e di abbellimenti inutili ai fini della storia, che richiedeva un’estetica meno curata.

Regia: Gianni De Blasi

Con: Iaia Forte, Demetra Bellina, Werner Waas

Sceneggiatura: Gianni De Blasi, Francesco Niccolai

Produzione: Passo Uno Cinema

Distribuzione: Elenfant Distribution

Anno: 2020

Durata: 16’30’’

GUINEA PIG di Giulia Grandinetti e Andrea Benjamin Manenti

Un uomo viene beccato dalla polizia a fare sesso con una bambola gonfiabile nel retro della sua automobile. Il governo vieta ogni contatto fisico tra esseri umani. Ogni anno vengono sottoposti a un test di controllo cercando di farli cadere in tentazione.

Giulia Grandinetti e Andrea Benjamin Manenti più che girare un cortometraggio sembrano dirigere una piéce teatrale filmata. Il testo ha una costruzione articola ed efficace, forse non particolarmente adatta a essere rappresentata attraverso il medium cinematografico. Senza ombra di dubbio la bravura interpretativa degli attori eleva il testo e lo porta altrove.

Regia: Giulia Grandinetti, Andrea Benjamin Manenti

Con: Michael Schermi, Giulia Grandinetti, Lucia Batassa, Marit Nissen

Sceneggiatura: Giulia Grandinetti, Andrea Benjamin Manenti

Produzione: Teoris Solution

Distribuzione: Gargantua Film Distribution

Anno: 2020

Durata: 14′

HORIZON di Daniele De Muro

Una donna si trascina ferita per un bosco mentre un uomo la insegue. Un eremita sacrifica la propria vita per salvare lei e la sua bambina.

Anche Daniele De Muro, purtroppo, si inserisce [e conclude] nella lista dei cortometraggi artificiosi e privi di pathos emozionale.

Regia: Daniele De Muro

Con: Chiara Lai, Viola Scuderi, Carlo Porru, Daniele Meloni, Sara Fanari, Franca Conradis, Elisa Desogus, Gianluca Madeddu

Sceneggiatura: Daniele De Muro

Produzione: Daniele De Muro

Anno: 2020

Durata: 15’

Giulio Golfieri [RATS]

InGenere Cinema

x

Check Also

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL 44° FANTAFESTIVAL: Dal 27 novembre all’1 dicembre a Roma

Giunto alla XLIV edizione, il FANTAFESTIVAL è pronto a spiegare le sue ...