Framing Death. La morte in diretta, tra cinema e media digitali indaga le dinamiche di produzione e consumo di contenuti audiovisivi considerati estremi perché hanno sfruttato, con un mix di cinismo e abilità promozionale, una particolare manifestazione della morte identificata con l’espressione “morte in diretta”.
Mettendo in relazione gli studi su cinema e media digitali con le ricerche in ambito tanatologico, e concentrandosi su alcuni Generi e filoni che da oggetti proibiti sono ormai considerati prodotti di culto presso specifiche nicchie di pubblico, il libro ricostruisce leggende urbane ancora attualissime ed eventi tragici che mescolano cronaca nera e cinema documentario.
Partendo dalle origini del cinematografo, il volume analizza strategie promozionali e ricezione critica internazionale di film che in passato sono stati censurati e al tempo stesso avidamente collezionati. Uno studio che non poteva non intrecciarsi con l’impatto che la tecnologia ha avuto sulla diffusione di immagini di morte: dal filmato Zapruder alla nascita degli shock sites, dal fenomeno del War Porn ai killer che utilizzano ingegnosamente i social media. Una ricerca che parte da una delle domande più controverse: perché siamo affascinati da contenuti ritenuti
inaccettabili e morbosi.
Dai cosiddetti snuff movies e shockumentaries a certe manifestazioni dell’arte contemporanea, dalla “necrocultura” al terrorismo, quello proposto è un percorso all’interno del caos della morte nell’era digitale.
L’autore, Nicolò Gallio, è Dottore di ricerca in Studi teatrali e cinematografici e si interessa in particolare della relazione tra prodotti audiovisivi e media digitali. Ha tenuto corsi e seminari presso l’Università di Bologna, University of Brighton, Middlesex University e Birmingham City University.
Ha scritto articoli e saggi pubblicati su libri e riviste italiane e internazionali, ed è co-autore de Lo spettacolo del cibo. I cooking show nella televisione italiana. È consulente di marketing e comunicazione per agenzie creative, festival e programmi di sviluppo di film indipendenti.
Framing Death. La morte in diretta, tra cinema e media digitali è edito da Bononia University Press, casa editrice dell’Università di Bologna, per la collana Alphabet.
Luca Ruocco