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“Twinky Doo’s Magic World”: Il primo film italiano distribuito tramite NFT

Amici dell’Horror, sapete cosa sono gli NFT?

Non ne sapevamo nulla nemmeno noi, ma ci siamo informati…

I Non Fungible Token [NFT] sono una tecnologia basata su blockchain – la stessa dei Bitcoin e altre criptovalute – ed è il modo in cui è possibile rendere uniche le copie digitali.

Ogni file digitale, di qualsiasi tipo, grazie a questa tecnologia viene associato in modo univoco a un Token, un certificato digitale – non contraffabile – che ne attesta il numero e la proprietà.

Tramite questo meccanismo si può dare finalmente valore al lavoro degli artisti digitali.

Recente è balzato ai clamori della cronaca il caso dell’artista Beeple, la cui opera “The first 5,000 days” è stata venduta all’asta da Christie’s per la cifra record di 70 milioni di dollari.

Recentemente anche Hollywood si è affidata ai NFT: il regista Kevin Smith [Clerks e Dogma] ha distribuito il primo film della storia con questa tecnologia.

E a questo punto arriviamo a parlare de i Licaoni!

Infatti i Licaoni Digital Studio, società cinematografica livornese, già nel 2005 aveva sperimentato nuove vie di promozione delle proprie opere divulgando online un lungometraggio: Kiss me Lorena, primo film italiano a essere distribuito sul web.

Dopo anni di produzioni web [da ricordare ELBA – L’eredità di Napoleone, in Top 5 delle webseries più premiate al mondo nel 2015] i Licaoni tornano alla produzione cinematografica con Twinky Doo’s Magic World, un film a lungo inseguito.

Twinky Doo è un horror psicologico: quattro rapinatori e un ostaggio asserragliati nel magazzino di un parco di divertimento sprofonderanno in un incubo e saranno costretti a far fronte ai fantasmi della loro infanzia.

Lo studio aveva prodotto nel 2017 un cortometraggio proof-of-concept per dimostrare la bontà del progetto, bontà confermata dai premi internazionali conseguiti – Berlino, Tokyo, Copenaghen… fino alla selezione al prestigioso Canneseries di Cannes.

Non trovando però una casa di produzione, Francesca Detti e Alessandro Izzo – soci fondatori e autori della storia – hanno deciso di produrre il film in autonomia. Hanno vinto due bandi pubblici – uno della Toscana Film Commission [Bando Mecenate] e uno del Ministero della Cultura [Bando Selettivi].

Sembravano essere a un passo dal traguardo, quando perdono un terzo bando di produzione, il più importante. Da qui l’idea di lanciare un crowdfunding sulla piattaforma Eppela:

https://www.eppela.com/twinkydoomovie

L’intuizione è di affiancare alle ricompense tradizionali – film in Blu-Ray, magliette etc. – anche copie numerate del film e di alcuni artwork in edizione limitata.

Come perks della campagna verranno rilasciate solo 50 copie certificate del film in digitale e 150 copie degli artwork di Arjuna Susini, illustratore di fama internazionale che ha partecipato alla previsualizzazione della storia.

“Riteniamo che l’utilizzo dei NFT sia un ottimo modo per creare oggetti digitali unici che, oltre a un valore simbolico, potranno acquisirne anche uno economico. Al di là dei clamori sensazionalistici del caso Beeple, crediamo nella bontà della tecnologia: un modo per dare valore al lavoro degli artisti digitali. I 50 possessori dei Twinky Doo’s NFT otterranno copie uniche e attestate che col tempo potranno acquisire valore e, volendo, essere rivendute a valori anche maggiori. “ – dichiarano gli autori – “Twinky Doo è davvero il progetto della vita, inseguito per anni tra successi, sconfitte e colpi di scena. Con noi abbiamo una splendida troupe e un cast pronti a passare in azione: con la campagna crowdfunding speriamo di arrivare alla felice conclusione di questa avventura”.

Link Pagina campagna crowdfunding: https://www.eppela.com/twinkydoomovie

Sito Digital Studio: https://www.licaoni.it

Luca Ruocco

InGenere Cinema

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